martedì 14 Maggio 2024
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I promotori di Spinadello CV partecipato e il Club Alpino Italiano (CAI) di Forlì, in collaborazione con la Comunità Cristiana di Forlimpopoli e la Comunità Laudato Sì della Romagna Forlivese, invitano la comunità locale e tutti gli interessati a partecipare a una giornata dedicata alla cura e alla manutenzione dei sentieri che si snodano lungo il fiume Ronco. L’evento, pensato per promuovere maggiore consapevolezza sugli ecosistemi fluviali e incoraggiare la cura dei beni comuni, si terrà domenica 12 maggio presso Spinadello – Centro Visite partecipato e nell’area naturale che lo circonda, nella settimana in cui ricorre la giornata europea contro l’abbandono dei rifiuti (European Clean Up Day) e a circa un anno dalle alluvioni in Romagna.

Proprio quest’ultimo evento ha inciso profondamente sull’area dei meandri del fiume Ronco e sui sentieri che la attraversano, interessati dal passaggio della Via Romea Germanica e, sin dal 2017, da una segnaletica sperimentale realizzata con materiali e colori naturali. Grazie alla sezione CAI di Forlì, questi percorsi dalle indicazioni “temporanee” saranno resi riconoscibili per mezzo dei convenzionali segnavia e iscritti al catasto regionale dei sentieri. La giornata di domenica è un primo momento partecipato di questa azione, che continuerà nelle settimane successive sempre ad opera dei volontari della sezione “M. Lombardini” del Club Alpino Italiano.

“Un anno fa, proprio il giorno della festa di San Ruffillo, arrivava l’alluvione. È importante fare tesoro della memoria collettiva: con questa giornata vogliamo acquistare consapevolezza dei fragili equilibri del Creato e prenderci cura del nostro territorio, come fece il primo vescovo di Forlimpopoli “ afferma l’Assessore all’Ambiente Gian Matteo Peperoni.

“Vogliamo inserire questa importante giornata tra le attività di Oltre la piena, un segmento della nostra programmazione che nell’ultimo anno ha coinvolto il pubblico in camminate, incontri con esperti e pratiche artistiche volte a favorire un simbolico riavvicinamento al fiume e, soprattutto, a migliorare la comprensione delle dinamiche fluviale e la consapevolezza di come le nostre azioni incidono ogni giorno sull’ambiente” affermano i promotori di Spinadello, che aggiungono “siamo inoltre molto felici di concretizzare l’attività di segnatura dei sentieri e di farlo insieme alla sezione CAI di Forlì, che da tempo è per noi è stata anche in passato un punto di riferimento per bandi e progettualità legati alla sentieristica”.

All’attività parteciperanno gli Scout del Gruppo Forlimpopoli 1, oltre che le cittadine e i cittadini artusiani. L’iniziativa è inserita anche nella settimana di celebrazione della festa di san Ruffillo, patrono di Forlimpopoli, che cade il 16 maggio, anniversario dell’alluvione. La giornata prevede in ogni caso un programma aperto al pubblico, soprattutto dalle 12:30 in poi, quando si potrà pranzare al sacco nel prato antistante il vecchio acquedotto, visitare la mostra di fotografia naturalistica “Fascino incompreso” con gli scatti di Fabio Savini, partecipare ad una passeggiata dedicata a rettili e anfibi in compagnia della guida ambientale escursionistica Danio Miserocchi e fare 4 passi in modalità “plogging”.

Chiunque fosse interessato a partecipare all’attività di manutenzione dei sentieri insieme al CAI, può richiedere informazioni ai promotori della giornata.

Per informazioni è possibile consultare il sito www.spinadello.it e contattare il numero 328 9582919

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Sabato 11 maggio, alle ore 16.30 alla galleria “A casa di Paola” si terrà l’inaugurazione della mostra di Pasquale Marzelli “Riflessioni al tramonto”. Al vernissage interverrà, accanto all’artista e alle autorità, il giornalista e critico d’arte Marco Botti.

In questa mostra -come scrive Botti in un testo critico scritto per l’occasione – troviamo una selezione di tele e tavole dipinte con tecnica mista in cui tornano i temi prediletti dell’artista toscano, a partire dalle vedute collinari, scandite da casolari trascurati, minuscoli borghi dimenticati, agglomerati di abitazioni che raccontano un passato non troppo lontano, eppure così distante.

“Pasquale Marzelli – prosegue Botti – ha il raro dono di carpire le vibrazioni emanate da quei luoghi per recuperarne l’anima perduta. Se inizialmente la cifra stilistica colpisce l’osservatore per la sua dimensione bucolica e la liricità con cui il pittore rappresenta vigneti e oliveti terrazzati, filari di cipressi, solenni leopoldine e villaggi incastonati nelle tipiche colline toscane, a una attenta analisi si palesano ai nostri occhi tanti dettagli che ci fanno comprendere come dietro a quella poetica ci sia una realtà filtrata attraverso le impressioni e il vissuto interiore dell’artista.

Accanto ai paesaggi inconfondibilmente marzelliani, sono presenti anche scorci sublimi di campi in fiore, visti nei dettagli. Sono terreni incolti, in cui la natura selvaggia riprende magnificamente il sopravvento su tutto e riempie ogni anfratto. Papaveri, forasacchi, campanule e spighe, senza un ordine prestabilito, creano un tripudio di forme e colori talmente emozionante, che ci sembra di respirarne le fragranze.

Gli ingredienti di tutte le opere esposte sono quelli che da anni fanno apprezzare l’arte di Pasquale Marzelli da pubblico e critica: l’amore per l’ambiente agreste, la nostalgia per un passato fatto di cose semplici e genuine, la complessa rielaborazione dello spazio prima destrutturato e poi ricomposto con indubbie qualità tecniche, ma soprattutto la capacità unica di rinnovare con originalità e freschezza temi classici come il paesaggio e la natura, per restituirli all’osservatore impregnati di alta poesia”.

Curata da Paola Gatti, la mostra rimarrà allestita fino al 1 giugno e potrà essere visitata nei seguenti orari: martedì e giovedì dalle 9 alle 12; mercoledì dalle 16 alle 18, Sabato dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Per prenotare visite fuori orario contattare il 339 6597530.

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Domenica 5 maggio apre i battenti nella Chiesa dei Servi la mostra documentaria “Fra confini perduti e
identità ritrovate – Le mura di Forlì, Forlimpopoli e Bertinoro”, promossa dalla sezione forlivese di Italia Nostra in collaborazione con la Pro Loco di Forlimpopoli e Casa Artusi e il patrocinio del Comune
artusiano.
L’inaugurazione è fissata per le ore 10.30, con gli interventi della presidente di Italia Nostra di Forlì Luciana Prati, la consigliera nazionale di Italia Nostra Marina Foschi e il presidente della Pro Loco di Forlimpopoli Marco Bondi.
La mostra sarà visitabile fino al 12 maggio e sarà affiancata da alcune iniziative di approfondimento:

  • Mercoledì 8 maggio alle 18: passeggiata per le vie del centro alla scoperta delle mura di Forlimpopoli. A introdurre e guidare la visita sarà Lorenzo Aldini di Italia Nostra Forlì.
  • Sabato 11 maggio alle ore 16 alla Chiesa dei Servi, Lorenzo Aldini terrà una conferenza in cui si parlerà delle “Mura di Forlimpopoli nel tempo: origini, riuso, attualità”
  • Nel weekend dell’11 e 12 maggio, in occasione della manifestazione “Un giorno nella Rocca di Forlimpopoli”, la mostra sarà aperta e visitabile liberamente.

Negli altri giorni si può prenotare una visita inviando una mail a prolocoforlimpopoli@gmail.com.
Per info: forli@italianostra.org | 347 4017868

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La Compagnia Quinte Strappate torna in scena con il suo spettacolo, “Quello che ha preso gli schiaffi“, mercoledì 3 aprile al Teatro Verdi di Forlimpopoli alle ore 21.

Vi racconteremo la storia di un uomo disposto a tutto, pur di fuggire dalla società in cui vive, una società abitata dall’egoismo, dall’indifferenza e dal denaro con cui tutto si compra, anche i sentimenti. Così deciderà di diventare un clown: riderà del suo dolore e urlerà la sua ribellione. Sarà un uomo libero, anche di sperare che un mondo migliore sia possibile.
“Stasera vi racconteremo una strana favola, piena di luce e tenebra, d’amore e cattiveria. Una storia dove potrete piangere e anche ridere, se volete. Finzione e realtà si fonderanno e tra una lacrima e un sorriso, questo piccolo spazio diventerà il grottesco palcoscenico che è la vita.”  Papà Briquet

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
353 4538453
www.quintestrappate.it (con form di prenotazione)
Di seguito il link al TRAILER ufficiale dello spettacolo:
https://www.youtube.com/watch?v=FUR6UHJhyvU

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Martedì 2 aprile, alle ore 20:30, presso il Cinema Verdi di Forlimpopoli, in occasione della rassegna cinematografica “Oltre il giardino Film Festival“, verrà proiettato il documentario “La quercia e i suoi abitanti” di L. Charbonnier e M. Seydoux.

A commentare con noi questo film perfetto anche per un pubblico di giovani e bambini, sarà l’aspirante naturalista Arturo Olivetti.

Quanta vita può pulsare intorno ad un solo albero? Questa Farnia del 1810 accoglie un ecosistema multiforme e complesso, basato sulla coesistenza (non sempre pacifica) di tante diverse specie. L’attenzione alla natura e la perizia tecnica dei due autori ci trascinano a scoprire i segreti di un vero e proprio microcosmo, in cui l’albero è l’arbitro della vita.

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ogni PRIMA e TERZA DOMENICA
di MAGGIO e GIUGNO
allo SPINADELLO
dalle ore 10 alle ore 15

 

Domenica al vecchio acquedotto

 

Cosa c’è di meglio di qualche ora di relax all’aria aperta?

Con l’arrivo della primavera, non si può pensare nulla di più allettante!

… allora vi consigliamo: tutti allo Spinadello!

Potete portare un telo per stendervi al sole o sotto agli alberi, una borraccia, un libro o un gioco da fare con i più piccoli.

All’acquedotto troverete:

  • i crescioni e le piadine di Ca’plet – pasta fresca e piadina. Prenota inviando un messaggio su WhatsApp al numero 3337204218 (piadine farcite con possibilità di scegliere tra salame, prosciutto crudo, prosciutto cotto, fontina, squacquerone, rucola. Crescioni pomodoro mozzarella o salsiccia e patate e crescioncino alla crema di nocciola);
  • la fontanella dell’acqua con la quale riempire la tua borraccia;
  • tutte le info per una passeggiata nei meandri del fiume Ronco;
  • le colonnine per la ricarica delle e-bike;
  • una postazione di primo intervento per la riparazione delle biciclette.

 

Aiutaci a mantenere inalterata la viabilità della strada non parcheggiando in prossimità delle case e nei punti più stretti.

Presso l’acquedotto (Via Ausa Nuova 741 a Forlimpopoli) i posti auto sono limitati, raggiungici a piedi o in bicicletta oppure scopri dove sono i parcheggi più vicini (www.spinadello.it/contatti-come-arrivare)!

Evento realizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Forlimpopoli e di Unica Reti Spa


Le date:

Giugno
domenica 5 e domenica 19

Luglio
domenica 3


Per maggiori info contatta il numero 328 9582919

www.spinadello.it

 

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venerdì 22 aprile

presso lo Spinadello
via Ausa Nuova n. 741

dalle ore 18:00 alle ore 20:00 circa

 

Spinadello bike & Earth friendly!

In occasione delle Giornata Mondiale della Terra, vi aspettiamo per l’inaugurazione delle nuove attrezzature dello Spinadello tutte dedicate al mezzo a due ruote che preferiamo: la bicicletta!

 

Da oggi a Spinadello puoi trovare:

  • 4 punti per la ricarica delle e-bike
  • una postazione di primo intervento per la riparazione delle bici

 

PROGRAMMA

ore 18:00
inaugurazione attrezzature

ore 18:30
breve pedalata per la Giornata Mondiale della Terra

La pedalata è gratuita, iscriviti inviando un messaggio al numero 328 9582919 entro venerdì alle ore 13:00.

 

Evento gratuito realizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Forlimpopoli e di Unica Reti Spa

 

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Sabato 16 ottobre alle 14:30
Presso l’area verde della nuova lottizzazione
(ingresso da via P. Camporesi)

29° FESTA DELL’ALBERO
Un albero per ogni forlimpopolese nato nel 2020

L’evento, a cura del Comune di Forlimpopoli unitamente al Gruppo Funghi e Flora e al Gruppo Alpini di Forlimpopoli, prevede il saluto da parte del Sindaco di Forlimpopoli, Milena Garavini, e la benedizione e ed messa a dimora delle piante: ogni piantina è dotata di targhetta con il nome del bambino e la data di nascita, fissata al palo tutore.
In caso di maltempo l’iniziativa sarà rinviata a sabato 23 ottobre

La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle normative anti covid

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