martedì 16 Aprile 2024
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Promozione

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il MAF per le

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO

2018

In occasione delle giornate Europee del Patrimonio (indette dal MiBAC), il MAF – Museo Archeologico “T. Aldini” di Forlimpopoli, offre la possibilità di visitare le collezioni durante

l’apertura straordinaria in orario serale di sabato 22 settembre:

dalle ore 20.00 alle ore 23.00

con biglietto d’ingresso a 1,00 euro

Il percorso espositivo consente ai visitatori di conoscere e approfondire la storia millenaria della città e del suo territorio attraverso la “lettura” dei reperti che coprono un ampio arco temporale che va dall’epoca preprotostorica all’età romana, fino all’età medievale  e rinascimentale.

Inoltre è possibile ammirare, in un allestimento appositamente dedicato, l’insegna della fullonica rinvenuta al Melatello di Forlimpopoli nel 1878, concessa in prestito dal Museo Archeologico “A. Santarelli” di Forlì.

Si potrà ammirare ancora la mostra della pittrice Tonina Cianca “Ovarole di Romagna” (mostra prorogata fino al 30 settembre 2018) che rappresenta la felice esperienza di contaminazione della struttura museale con le espressioni culturali e artistiche contemporanee (a cura di Silvia Bartoli e Orlando Piraccini).

Orario di apertura standard nelle giornate del 22 e 23 settembre: 10-13 e 15.30-18.30

Per info: 0543 748071 – info@maforlimpopoli.fc

 

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VIVI IL VERDE 2018

ALLA SCOPERTA DEI GIARDINI

DELL’EMILIA-ROMAGNA

 

 

 

Torna il 21-22-23 settembre 2018 la rassegna regionale “ViVi il Verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia-Romagna”, alla quinta edizione con oltre 100 eventi in tanti luoghi diversi sparsi su tutto il territorio regionale, da Rimini a Piacenza.
Quest’anno la rassegna, promossa dall’IBC, include anche una mostra dal titolo “Tessere Giardini”, dedicata allo stretto legame tra arte tessile e natura, che sarà inaugurata venerdì 21 settembre 2018, alle 17.30.  Si tratta di un percorso tra alcuni pezzi esemplari di ispirazione “floreale” (stoffe, tappezzeria, abiti) della storica collezione tessile del Museo del Tessuto “V. Zironi” di Bologna, con sede nella settecentesca Villa Spada (via di Casaglia 3).
Ma sono decine le aree verdi coinvolte: si va dal giardino Labirinto della Masone a Fontanellato, al parco del Mauriziano a Reggio Emilia, legato al nome dell’Ariosto, ai giardini storici di Villa La Babina a Imola e di Villa Fantini a Tredozio, ai tanti giardini dei castelli dell’ex Ducato di Parma e Piacenza, ai giardini lungo la riviera romagnola. Presenti anche gli orti botanici, in particolare quello dell’Università di Bologna, uno dei più antichi d’Europa, con visite e approfondimenti. Sono coinvolti giardini pubblici, giardini privati aperti al pubblico, giardini storici, parchi, giardini e orti botanici, aree urbane verdi, giardini di ville o di castelli, e persino angoli verdi all’interno di musei.
In generale si parlerà di grandi alberi e di natura “da vivere” secondo le modalità più disparate: visite guidate ai giardini, certo, ma anche laboratori, conferenze “sul campo”, percorsi sensoriali, lezioni pratiche, “treewatching”, incontri con chi i giardini li cura e li protegge per mestiere, atelier didattici per i più piccoli, e tanto altro.

Sfoglia il programma completo

ViVi il Verde” è parte della campagna “‘EnERgie Diffuse’ – Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità” promossa dalla Regione Emilia-Romagna per celebrare l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.

 

Evento organizzato
domenica 23 settembre
a Forlimpopoli
dal gruppo FAI Giovani di Forlì-Cesena

I GIARDINI DEL CARDINALE

Villa Paulucci-Merlini per l’occasione aprirà al pubblico l’ampio parco che comprende una piccola edicola decorata facente parte in origine del teatro “di verzura” commissionato nel 1826 all’architetto Giuseppe Missirini.

A seguire un apericena e un concerto di musica jazz davanti all’ampio portale d’ingresso.

All’interno del parco sono presenti due splendidi esemplari di alberi monumentali, un Ginkgo Biloba e un Cedro del Libano.
Realizzata dal marchese Cosimo e dal fratello cardinale Camillo Paolucci Merlini, Villa Paulucci rappresenta uno dei più significativi esempi di architettura tardobarocca in Romagna. La Villa, realizzata tra il 1735 e il 1767 su progetto del francescano fra’ Ferdinando da Bologna, al secolo Vincenzo Dal Buono (1704-1784), occupa nei pressi di Selbagnone una delle tenute appartenute al nobile casato, che ne ha manutenuto la proprietà fino agli anni Settanta.

info: forlicesena@faigiovani.fondoambiente.it

Costi per i partecipanti all’evento: contributo minimo di € 15,00 (comprensivo di visita al parco, all’edicola, aperitivo e concerto).

Durante l’evento sarà possibile iscriversi al FAI alla quota di benvenuto FAI Giovani di € 15,00 (dai 18 ai 35 anni), con possibilità di rinnovo alla stessa quota.

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CERVIA, ITALY - SEPTEMBER 23: Participants compete in the cycle leg of the race during IRONMAN Italy Emilia Romagna on September 23, 2017 in Cervia, Italy. (Photo by Charlie Crowhurst/Getty Images for IRONMAN)

sabato 22 settembre 2018

IRONMAN Italy Emilia Romagna

Poco più di 2 settimane al via e le città delle Terre del Triathlon (ovvero Bertinoro, Cervia Cesena, Forlì, Forlimpopoli e Ravenna) sono pronte ad accogliere i 2700 atleti dell’IRONMAN Italy Emilia Romagna provenienti da ogni parte del mondo che si sfideranno il 22 settembre nella gara di triathlon più adrenalinica, sfida per l’accesso alle finali di Kona 2019.

La gara già sold out da qualche mese conta 2700 iscritti provenienti da 69 paesi del mondo.
Oltre all’Italia sono rappresentati: Argentina, Austria, Australia, Belgio, Brasile, Bielorussia, Canada, Cipro, Columbia, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi, Estonia, Ecuador, Francia, Finlandia, Germania, Giappone, Georgia (ex URSS), Grecia, Guadalupe Honduras, Kazakistan, Indonesia, India, Irlanda, Israele, Isole Filippine, Jersey, Lettonia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Marocco, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Panama, Polinesia Francese, Polonia, Portogallo, Portorico, Perù, Regno Unito, Repubblica Ceca, Rep. Dominicana, Romania, Russia, San Marino, Samoa Americane, Serbia, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Serbia, Singapore, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Thailandia, Turchia, Ungheria, Ukraina, USA, Repubblica di Vanuatu.

Le donne italiane in gara saranno 43 di cui alcune provenienti dalla nostra area: partecipano infatti atlete di Cesena Triathlon ASD ed Edera Triathlon di Forlì.

Gli uomini italiani sono 681 ed anche in questo caso è sorprendente la partecipazione di diverse associazioni sportive della zona: T.T. Cesenatico ASD con 4 atleti, Edera Triathlon 4 atleti, Cesena Triathlon ASD con 5 atleti, IMpossible 226 Triathlon Forlì con 7 atleti, Triathlon Faenza con 1 atleta.

In totale 24, fra uomini e donne, gli atleti della zona che fanno capo ad associazioni sportive dell’area romagnola iscritti alla sfida dell’IRONMAN.

Il record di sfida di età anche quest’anno spetta ad un uomo italiano che gareggerà nella fascia dagli 80 agli 84 anni.

La gara di nuoto di km 3,8 si svolge nel mare antistante la spiaggia libera di Cervia mentre il percorso running di km 42,2, tocca le aree più suggestive della città dalla torre San Michele a Piazza Garibaldi, al lungomare e al centro di Milano Marittima. Il percorso bike di km 180, come già nel 2017 attraversa le saline, le campagne e il centro di Forlimpopoli, per giungere fino a Bertinoro attraversando lo splendido paesaggio collinare.

Informazioni e mappe dettagliate dei percorsi.

Clicca qui per ingrandire il percorso bike che riguarda Forlimpopoli nella giornata di sabato 22 settembre.

Ecco una mappa interattiva con tutti i percorsi di gara e modifiche alla viabilità!

Come lo scorso anno, in occasione della gara ci sarà la necessità di chiudere e modificare la normale viabilità cittadina e si dovranno prendere alcuni accorgimenti, pertanto si è preparato un volantino (il cui cartaceo verrà recapitato a tutti i residenti forlimpopolesi e verrà diffuso anche con apposite distribuzioni durante le settimane precedenti la gara), eccolo in formato digitale:

sul fronte alcuni importanti avvisi e indicazioni alla cittadinanza

La mappa del percorso gara con le modifiche alla viabilità nel territorio comunale

Per ricevere maggiori informazioni e per segnalare esigenze particolari

si può scrivere una e-mail a ironman@comune.forlimpopoli.fc.it

oppure chiamare il numero 337 11 80 314 (dal lunedì alla domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.30)

Nella giornata di sabato 22 settembre le scuole di Forlimpopoli saranno chiuse, questa l’ordinanza del Sindaco:

Clicca qui per consultare l’Ordinanza Dirigenziale per il Comune di Forlimpopoli in cui viene indicata la modifica alla circolazione stradale in occasione della manifestazione sportiva internazionale.

Nella giornata di sabato 22, dalle ore 7.00 fino alle ore 18.00, sono previste importanti modifiche sulle linee Start Romagna del trasporto pubblico:

Linea 122

Direzione Meldola
Capolinea a Forlimpopoli Stazione FS poi percorre Via Roma – Via De Gasperi – Via XXV Ottobre – Via Emilia per Forlì – Circonvallazione ( Via Emilia ) – Via Meldola – Via delle Ciminiere – Via Matteucci e percorso regolare per Meldola;

Direzione Forlimpopoli
in arrivo a Forlimpopoli percorre Via delle Ciminiere – Via Matteucci e capolinea a Forlimpopoli Stazione.

Linea 121

Forlimpopoli – Bertinoro
Capolinea di partenza a Forlimpopoli Stazione FS poi percorre Via Roma – Via De Gasperi – Via XXV Ottobre – Via Emilia Per Forlì – Circonvallazione – SS 9 Emilia – Via Consolare – Via Piana – Via Nuova – Via Colombarone – Via Allende – Via Cantalupo e percorso regolare per Bertinoro.
In direzione opposta: da Via Cantalupo – Via Roma e percorso inverso con capolinea di arrivo a Forlimpopoli Stazione FS.
N.B. In Via Cantalupo (tratto tra Via Roma e Via Allende) doppio senso di circolazione.

Forlimpopoli – S.Pietro in Guardiano
Capolinea di partenza Forlimpopoli Stazione FS poi percorre Via Roma – Via De Gasperi – Via XXV Ottobre – Via Emilia Per Forlì – Circonvallazione – Stradella Sant’Andrea – Via Torricchia – Via Tagliata – Via Montanara Comunale -Via Bagalona – Via Lunga – Via IV Novembre – Via Togliatti e percorso regolare per San Pietro in Guardiano.
In direzione opposta: percorso inverso con capolinea di arrivo a Forlimpopoli Stazione FS.

Fermate provvisorie in Via Montanara Comunale direzione S.Pietro in Campiano fermata al civico 608. In Via Tagliata direzione Forlimpopoli fermata al civico 1767.

Linee 92 e 125

In entrambe le direzioni
A Forlimpopoli percorrono la tangenziale esterna, alla rotatoria “Artusi” (lato Forlì) entrano verso il centro, invertono la marcia alla successiva rotatoria (Bennet) ed effettuano l’unica fermata raggiungibile “Iper Forlimpopoli”.

Per vedere le modifiche dei percorsi dei mezzi pubblici clicca qui.

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domenica 23 settembre

PRANZO SOLIDALE

in Piazza Garibaldi a Forlimpopoli

In occasione della Settimana del Buon Vivere 2018, il cui tema è LUOGHI, a Forlimpopoli è previsto nella giornata di domenica 23 settembre, dalle ore 12:30, un Luogo Chiamato Solidarietà!

Il pranzo solidale giunge, nel 2018, alla sua IV edizione.

Chiunque può partecipare acquistando un biglietto da € 10,00 (gratis i bambini sotto i 6 anni).

Il menù completo prevede: un primo, un secondo, un contorno, frutta, dolci, acqua e vino.

Il ricavato del pranzo verrà interamente devoluto all’Emporio della Solidarietà della Caritas e del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo.

In caso di pioggia l’iniziativa non si terrà, l’importo raccolto verrà devoluto all’Emporio della Solidarietà e i pasti distribuiti alle Case della Carità del territorio.

I biglietti possono essere acquistati presso:

Segreteria Caritas – Via dei Mille n. 28 – Forlì – 0543 30299

Formula Servizi – Via Monteverdi n. 31 – Forlì – 0543 474801

Settimana del Buon Vivere – Via Monteverdi n. 6/B – Forlì – 0543 785429

Emporio della Solidarietà – Via Lunga n. 43 – Forlì – 0543 701915

Ufficio Informazioni Turistiche di Forlimpopoli – Via A. Costa n. 23 – Forlimpopoli – 0543 749250 (mercoledì e venerdì 15-18, sabato 9.30-12.30, domenica 9.30-12.30 e 15-18)

E possibile iscriversi al pranzo anche tramite un bonifico sul C/C intestato a: Fondazione Buon Pastore Caritas Forlì Ramo O.N.L.U.S. – Via dei Mille n. 28 – Forlì – C.F. 92074910404 – Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese Soc. Cop. Ag. Corso della Repubblica n. 2/A – Forlì – IT 30 V 08542 13200 060000266257 – indicando in causale “Pranzo Solidale – Nome e Cognome – numero dei partecipanti“.

Evento a cura di: Formula Servizi, Caritas Forlì-Bertinoro, Protezione Civile di Forlimpopoli, Comune di Forlimpopoli, Formula Ambiente, Comitato per la lotta contro la fame nel mondo e Settimana del Buon Vivere.

dalle ore 10

nella corte della Rocca di Forlimpopoli

GIOCHI AL CASTELLO

In occasione del Pranzo Solidale, arriverà a Forlimpopoli, il LudoBus SCOMBUSSOLO!

Scombussolo Giochi per Tutti è un furgone carico di giochi ed attrezzature che permette ai bambini ed ai grandi di giocare, costruire, inventare, divertirsi, mettersi alla prova, saltare … insomma, mettersi in gioco. È un grande contenitore itinerante, in grado di trasformare piazze, cortili, giardini, quartieri e strade in uno spazio gioco e di divertimento per tutti. LudoBus Scombussolo porta il gioco ovunque e per tutti. È un’attività di aggregazione e di animazione: quando viene allestito tutto lo spazio a disposizione con i giochi di Scombussolo Giochi per Tutti, in breve tempo persone che hanno voglia di giocare o curiosare, di tutte le età, dai piccoli agli adulti, si avvicinano, si mettono in gioco e socializzano facilmente tra loro. I giochi proposti sono semplici, con poche regole ed immediatamente giocabili da tutti. L’attività di Scombussolo Giochi per Tutti è libera e tutti possono partecipare: avvicina bambini, famiglie, giovani, adulti. È dedicato a tutte le età e si inserisce bene in contesti di eventi o feste aperte alla cittadinanza; in caso di più eventi in uno stesso territorio, agisce anche da aggregazione e punto di riferimento per le persone e le famiglie.

Quale modo migliore se non arrivare al Pranzo Solidale … 

in BICI con la FIAB di Forlì

In occasione del Pranzo Solidale 2018, nell’ambito della Settimana del Buon Vivere, la FIAB di Forlì accompagnerà in bicicletta tutti quelli che vorranno raggiungere Forlimpopoli senza utilizzare l’auto!

Ritrovo: ore 10.50 presso la “Barcaccia”, piazzale dei Musei San Domenico, Piazza Guido da Montefeltro n. 12 – Forlì
Partenza: ore 11

Per info: 3356851968  –  fiabforli@gmail.com

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BANDO SERVIZIO CIVILE 2018

Si comunica che all’Albo Pretorio online dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese è pubblicato il Bando, del 20/08/2018, per la selezione di 1451 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale nella Regione Emilia-Romagna nel quale sono inclusi anche i seguenti progetto redatti dall’Unione, tra questi ne è compreso il Comune di Forlimpopoli per i seguenti 3:

C’E’ CULTURA NEL TERRITORIO, in ambito culturale, che prevede l’impiego di nr. 27 volontari tra le diverse sedi dei Comuni aderenti;

GIOVANI E ANZIANI: TRA PASSATO E FUTURO PER UN MONDO MIGLIORE, in ambito sociale, che prevede l’impiego di nr. 15 volontari tra le diverse sedi dei Comuni aderenti;

CRESCERE INSIEME, in ambito educativo/scolastico, che prevede l’impiego di nr. 15 volontari tra le diverse sedi dei Comuni aderenti.

Oltre a questi sono inclusi nel Bando progetti redatti da altri Enti, inclusi nell’allegato 1 al Bando della Regione Emilia Romagna.

Si consiglia, pertanto, di prendere visione della totalità dei progetti inclusi nel Bando al fine di avere una completa consapevolezza delle opportunità offerte dallo stesso, anche presso Enti vicini.

Il termine per l’invio delle domande via PEC o a mezzo raccomandata A/R è fissato al 28 SETTEMBRE 2018.

Gli aspiranti volontari dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto esclusivamente secondo le seguenti modalità:

1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) – art. 16-bis, comma 5 della legge 28 gennaio 2009, n. 2 – di cui è titolare l’interessato, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf, al seguente indirizzo: protocollo@pec.romagnaforlivese.it;

2) a mezzo “raccomandata A/R”;

3) consegna a mano. In caso di consegna della domanda a mano il termine è fissato alle ore 13.00 del 28 settembre 2018.

La sede dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese – Unione Montana alla quale indirizzare o consegnare a mano le domande è in Piazza Tassinare, 15 – 47017 Rocca San Casciano (FC).

Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, ovvero di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra UE purché regolarmente soggiornante in Italia;

b) aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;

c) non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.

Non possono presentare domanda i giovani che:

• appartengono ai corpi militari e alle forze di polizia;

• abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista;

• abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.

Non costituiscono cause ostative alla presentazione della domanda di servizio civile:

• aver interrotto il servizio civile nazionale a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente originato da segnalazione dei volontari;

• aver già svolto il servizio civile nell’ambito del programma europeo “Garanzia Giovani” e nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All.

I volontari impegnati, nel periodo di vigenza del presente bando, nei progetti per l’attuazione del Programma europeo Garanzia Giovani possono presentare domanda ma, qualora fossero selezionati come idonei, potranno iniziare il servizio civile solo a condizione che si sia intanto naturalmente conclusa – secondo i tempi previsti e non a causa di interruzione da parte del giovane – l’esperienza di Garanzia Giovani.

La durata del Servizio Civile volontario è di 12 mesi e prevede il riconoscimento dell’assegno mensile per il servizio civile di 433,80 euro, l’assicurazione e l’assistenza sanitaria.

E’ opportuno che gli interessati, prima di produrre la domanda, leggano attentamente il progetto prescelto, in quanto in esso sono dettagliatamente descritte:

le sedi di attuazione (box 16);
i posti disponibili (box 14);
i criteri per la selezione dei giovani (box 18);
le attività nelle quali i volontari saranno impiegati (box 7 e 8);
i particolari requisiti richiesti (box 22);
le condizioni di espletamento del servizio (box.15);
nonché i servizi offerti dall’Ente e gli aspetti organizzativi e gestionali.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’incaricato dell’Unione di Comuni della Romagna forlivese – Unione Montana, Geom. Luciano Torricella, nei seguenti orari:

dal lunedì al venerdì: dalle ore 8,30 alle ore 13,30;

con una delle seguenti modalità:

– tel. 0543 926028;

– e-mail: luciano.torricella@romagnaforlivese.it.

oppure:

– Ufficio Nazionale per il Servizio Civile: www.serviziocivile.gov.it – Numero verde 848 800715;

– Regione Emilia Romagna: www.emiliaromagnasociale.it – Tel. 051 5277022 – Fax 051 5277086 – Numero Verde 800 507705;

– Coordinamento Provinciale Enti di Servizio Civile di Forlì-Cesena CO.PRE.E.S.C.:

sede di Forlì – c/o Provincia di Forlì- Cesena – Piazza G.B. Morgagni, 2 – 47121 Forlì (FC)

tel. 0543.714588 – 340.9623056

referenti: d.ssa Martina Schiavo; d.ssa Stefania Salemi

orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00 – martedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

sede di Cesena (operativa durante l’apertura dei Bandi di Servizio Civile) – c/o Ass.I.Pro.V. – Via Serraglio, 18 – 47521 Cesena (FC)

tel. 392.2936588

referente: d.ssa Stefania Salemi

orari: martedì dalle 9.00 alle 13.00 e mercoledì dalle 14.00 alle 18.00

mail: copresc@provincia.fc.it

sito: www.serviziocivilefc.it

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dal 15 al 30 settembre 2018

mostra nella Galleria d’Arte “A Casa di Paola”

Piazza Garibaldi n.16

aMareaMare…dalle rive del Mississippi
Opere di Roberto Giordani

La galleria d’arte “A casa di Paola” in Piazza Garibaldi n.16, a Forlimpopoli, riapre i battenti dopo la pausa estiva e lo fa in grande!
Ospite della prossima mostra d’arte contemporanea l’Artista ROBERTO GIORDANI, Scultore e Metal Designer.
L’anno scorso Giordani ha presentato proprio in questo spazio, durante la mostra dal titolo “Un mare di cibo” del pittore Alessandro Casetti, l’opera “steel head” (Salmone dell’Oceano Pacifico); un grande scheletro di pesce in ferro forgiato con la bocca piena di plastiche, come simbolo contro l’inquinamento del nostro pianeta. La scultura fu realizzata come prova, in occasione della performance svolta nell’agosto 2016 a Salt Lake City (U.S.A) nell’ambito di “ABANA Conference” dando così inizio al tour della mostra “aMareaMare” inerente al tema dell’inquinamento la cui prima presentazione fu allestita nel settembre scorso presso il Museo della Marineria di Cesenatico.
Dal 22 di settembre di quest’anno una delle sue grandi opere, dal titolo “SQUALO MARtellato” (ferro e acciaio inox mt.3,90x2x1,90) sarà collocata al centro della cittadella del Buon Vivere, ovvero nel piazzale di ingresso ai Musei San Domenico, in occasione della IX edizione della Settimana del Buon Vivere, che si protrarrà fino al 30 settembre.
In contemporanea e in collaborazione con la galleria d’arte “A casa di Paola” di Forlimpopoli, si inaugurerà la mostra personale del maestro, presentando fotografie, disegni e sculture di dimensioni ridotte, ma non per questo meno importanti, raffiguranti scheletri, pesci e uccelli sapientemente creati con materiali di recupero, usando il fuoco come utensile primario.
Il Fuoco! Usato per plasmare metalli, cuocere ceramiche e anche per dare tessitura, su plastica e legno, rende ancora più interessanti le opere.
Proprio dal suo viaggio, lungo le rive del Mississippi, dove ha creato l’opera “Mississippi Decompose” per il Metal Museum di Memphis, è nata l’idea di usare materiali quali: legno bruciato e acciaio, per mostrare attraverso l’arte, i pericoli che il nostro pianeta sta realmente correndo, ed il principale quello dell’ inquinamento causato dalle plastiche.

ROBERTO GIORDANI nasce a Cesena il 1 giugno 1967, figlio di un artigiano fabbro interiorizza il fascino del fuoco e del ferro plasmato e dopo gli studi inerenti al restauro, disegno e costruzione di elementi di metallo nell’edilizia storica, trasforma la sua conoscenza e abilità in un percorso di vita professionale.
Vive in un antico casolare sulle colline romagnole e opera nel proprio laboratorio dove ospita allievi e operatori per stage formativi.
Nel 2014 fonda l’Accademia internazionale “ARTS FACTORY.
Le sue opere sono esposte in tutta Italia, in Inghilterra, Spagna, Repubblica Ceca, Belgio, Germania e Svezia oltre che in Australia e negli Stati Uniti, dove spesso si reca come docente in scuole d’arte e College.

Saremmo felici di condividere la visione di queste opere, eseguite accostando l’acciaio al legno sapientemente lavorato ed esposte per la prima volta, rendendo così omaggio all’artista e al suo meraviglioso lavoro.

Orari di apertura al pubblico:

martedì, giovedì e sabato dalle 10.00 alle 12.00
mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00

Su appuntamento per scuole o gruppi .

Piazza Garibaldi, 16 Forlimpopoli FC
e.mail: paolagatti29@gmail.com
cell: 339 6597530

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XL edizione

di

UN GIORNO NELLA ROCCA DI FORLIMPOPOLI

FESTA RINASCIMENTALE

 

Rievocazione storica di un evento risalente alla seconda metà del XVI secolo: il ritorno dalla Francia del Signore di Forlimpopoli, Brunoro II Zampeschi, uomo d’arme e letterato. Al comando di un nutrito stuolo di armati aveva portato aiuto a Caterina de’ Medici e al figlio, re Carlo IX, in guerra contro gli Ugonotti.

Grazie ad esibizioni di giullari, sbandieratori, mangiafuoco, duelli di armati, danze, musica, mercati rievocativi dell’artigianato dell’epoca, il visitatore potrà rivivere l’atmosfera dell’epoca. Inoltre per ristorare i viandanti l’Hostaria del Pellegrino offre zuppe e bruschette.

Programma delle giornate di festa:
giovedì 6 settembre 2018
ore 20.00   nel cortile interno della Rocca
Percorso sui camminamenti, alla scoperta della vita di corte di Brunoro II
a seguire   
Conferenza spettacolo di e con Federico Marangoni
Chi e cosa erano i condottieri nell’Italia dell’ultimo Medioevo e del primo Rinascimento?
Cosa voleva dire far parte di una compagnia di ventura?
Attraverso gli occhi di un ufficiale di una condotta del territorio romagnolo, verranno ripercorse le gesta di personaggi divenuti rappresentativi di un’intera epoca.
venerdì 7 settembre 2018
Orario di apertura del MAF (Museo Archeologico “Tobia Aldini” di Forlimpopoli) nella giornata di venerdì 7: apertura ordinaria 9.00 – 13.00 e apertura straordinaria 20.00 – 21.30
ore 20.00   nel cortile interno della Rocca
visita guidata alla Rocca e al MAF (Museo Archeologico di Forlimpopoli “T.Aldini”) a cura della Sezione Didattica del MAF e animata dai figuranti del Gruppo Storico Brunoro II.
Punto di ritrovo sul ponte levatoio della Rocca.
Evento per adulti e bambini. Ingresso gratuito.
ore 20.45   cortile interno della Rocca
Cena Rinascimentale (prenotazione necessaria!)
I Clerici Vagantes presentano “delitto alla sfilata“.
A Milano, la notissima stilista Rebecca Armadi si accascia al suolo dopo un brindisi al termine delle sfilate Moda Uomo. Omicidio o suicidio?
Aiuta il Commissario Boso a scoprire la verità!
Un divertente gioco/spettacolo dove i commensali, comodamente seduti al tavolo, devono scoprire l’assassino.
Per prenotazioni e informazioni telefonare al 347 5635534 oppure scrivere una mail a info@brunoro.net
In caso di maltempo la cena si terrà in luogo coperto.
Il menù è consultabile su www.ungiornonellarocca.com
Costo a persona: 25€
sabato 8 settembre 2018
Orario di apertura del MAF (Museo Archeologico “Tobia Aldini” di Forlimpopoli) nella giornata di sabato 8: 10.00 – 13.00 e 15.30 – 20.00
ore 16.00   nel cortile interno della Rocca
Mercato rinascimentale animato da giullari, giochi e duelli di armati
Mostra “Lo ritratto de la Festa”, raccolta delle fotografie che hanno vinto il concorso fotografico dal 2014 al 2017 sul tema: Forlimpopoli e il Rinascimento.
ore 16.00   nel fossato della Rocca
apertura dell’accampamento medievale e zona giochi per bambini
ore 16.30   nel cortile interno della Rocca
La spada e il suo guerriero: laboratorio creativo per realizzare una spada in stile medievale.
Laboratorio gratuito a cura della Sezione Didattica del MAF.
Massimo 25 bambini dai 5 ai 12 anni. Prenotazione obbligatoria.
ore 17.00   nel fossato della Rocca
Visita guidata all’accampamento medievale a cura del gruppo Li Sparvieri
ore 17.00   nel cortile interno della Rocca
apertura dell’HOSTARIA DEL PELLEGRINO
ore 21.00   nel fossato della Rocca
La contesa delle bandiere. Gara tra le quattro contrade di Forlimpopoli a colpi di bandiera. Prove di tecnica, abilità e precisione sanciranno il vincitore e la consegna del palio alla contrada vincitrice.
A seguire: combattimenti di spade infuocate a cura del gruppo Li Sparvieri.
ore 22.00   Rocca
Assedio a Gerusalemme. Rappresentazione ispirata alla celebre opera “La Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso, corrispondente di Brunoro II Zampeschi. La Rocca torna al tempo delle crociate e dei suoi condottieri con alcuni dei momenti più suggestivi dell’opera.
domenica 9 settembre 2018
Orario di apertura del MAF (Museo Archeologico “Tobia Aldini” di Forlimpopoli) nella giornata di domenica 9: 10.00 – 13.00 e 15.30 – 21.00
ore 11.15   nella Chiesa di San Rufillo
Celebrazione della S.Messa con l’offerta dei ceri e benedizione dei vessilli.
ore 16.00   nel cortile interno della Rocca
Mercato rinascimentale animato da giullari, giochi e duelli di armati
Mostra “Lo ritratto de la Festa”, raccolta delle fotografie che hanno vinto il concorso fotografico dal 2014 al 2017 sul tema: Forlimpopoli e il Rinascimento.
ore 16.00   nel fossato della Rocca
apertura dell’accampamento medievale e zona giochi per bambini
ore 16.00   nel cortile interno della Rocca
Cavalieri e scudi: laboratorio creativo per realizzare uno scudo con stemma personalizzato.
Laboratorio gratuito a cura della Sezione Didattica del MAF.
Massimo 25 bambini dai 5 ai 12 anni. Prenotazione obbligatoria.
ore 16.30   nel fossato della Rocca
Visita guidata all’accampamento medievale a cura del gruppo Li Sparvieri
ore 16.30   nel cortile interno della Rocca
apertura dell’HOSTARIA DEL PELLEGRINO
ore 17.30   nella Piazza antistante la Rocca (Piazza Garibaldi)
Corteo storico per accogliere il conte Brunoro II Zampeschi di ritorno dalle terre di Francia.
I festeggiamenti saranno aperti da uno spettacolo di falconeria.
a seguire
Corteo dei doni, duelli armati, esibizioni di sbandieratori, tamburini, giullari e spettacoli di falconeria.
ore 21.15   nel fossato della Rocca
a conclusione della festa, uno spettacolo d’azione con musica, fuoco, danza ed effetti speciali a cura del gruppo Lux Arcana.
 
Vuoi partecipare attivamente alla Festa Rinascimentale e vivere in prima persona l’esperienza di essere nobile per un giorno?
La ProLoco ti presterà gratuitamente gli abiti!
Se sei interessato puoi scegliere il tuo vestito nei giorni di martedì 4 e mercoledì 5 settembre dalle ore 17 alle ore 20 nella sede della ProLoco, in Via Massi n. 31.
Per prenotazioni in giorni e orari diversi, telefonare al 347 563554
Aperture del MAF – Museo Archeologico “T. Aldini” nelle giornate di Festa:
venerdì 7 settembre: apertura ordinaria 9.00 – 13.00 e apertura straordinaria 20.00 – 21.30
sabato 8 settembre : 10.00 – 13.00 e 15.30 – 20.00
domenica 9 settembre:  10.00 – 13.00 e 15.30 – 21.00
Nei locali del museo è prorogata, fino a domenica 30 settembre, la mostra pittorica “Le Ovarole di Romagna” di Tonina Cianca.
Per informazioni contattare 0543 748071 o scrivere a info@maforlimpopoli.it o visitare il sito www.maforlimpopoli.it
Concorso fotografico: Forlimpopoli e il Rinascimento
Cattura le immagini migliori di Forlimpopoli durante i giorni della Festa Rinascimentale e caricale su instagram e facebook con l’hastag ufficiale della Festa #ungiornonellarocca2018 !
La più bella diventerà la foto promozionale per l’edizione 2019!
Regolamento completo su www.ungiornonellarocca.com
“RICORDI ED EMOZIONI: mostra dedicata alla ProLoco nel 60° della sua fondazione”.
Nella Sala Mostre (cortile interno della Rocca, Piazza A. Fratti n.9), dall’11 al 16 settembre 2018, sarà allestita una mostra di quadri di Alfonso De Giorgio (1921-1985), che fu tra i fondatori dell’Associazione.
Inaugurazione martedì 11 settembre alle ore 16:30.
Orario di apertura: feriali e festivi, 10.00 – 12:30 e 15.00 – 19.00
La Festa Rinascimentale è organizzata dalla ProLoco di Forlimpopoli,

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Proroga Mostra

Tonina Cianca

OVAROLE DI ROMAGNA

A cura di Silvia Bartoli e Orlando Piraccini

Grande successo della mostra Tonina Cianca. Le ovarole di Romagna al MAF di Forlimpopoli.

Prorogata l’apertura al pubblico fino a domenica 30 settembre 2018

Resterà visibile al pubblico ancora per tutto il mese di settembre la mostra d’arte allestita all’interno del Museo Archeologico “Tobia Aldini” di Forlimpopoli in occasione della passata edizione della Festa Artusiana con data di chiusura fissata per il 2 settembre.

Notevole è stato l’interesse fin qui suscitato dalle pitture di Tonina Cianca facenti parte del celebre ciclo figurativo delle “Ovarole”, come pure dallo speciale effetto scenografico determinato dall’inserimento di manufatti artistici contemporanei all’interno del museo archeologico forlimpopolese.

Come afferma Silvia Bartoli, direttrice del MAF e curatrice della mostra assieme ad Orlando Piraccini, «è stato sicuramente molto apprezzato l’impatto cromatico della pittura di Tonina Cianca e delle sue ‘ovarole’ inserite con discrezione tra i reperti del nostro museo».

Qui, dunque, continueranno ancora ad essere protagoniste le totemiche figure femminili della pittrice cesenaticense, appartenenti a una antica e mai spenta cultura popolare romagnola.

Nata nel 1930, Tonina Cianca ha iniziato l’attività artistica a partire dai primi anni ’70 con mostre personali alla Galleria “La Loggetta” di Ravenna e al Circolo Artistico di Bologna. Ha operato anche nel campo dell’incisione. Nell’ultimo periodo, si segnala la grande mostra antologica promossa dal Comune di Cesenatico nel 2003. Ad un anno dalla scomparsa nel 2012, le è stata dedicata dalla città d’origine la sedicesima edizione della rinomata manifestazione “Tende al Mare”.

Mostra promossa da

Comune di Forlimpopoli

MAF – Museo Archeologico di Forlimpopoli “Tobia Aldini”

Casa Artusi

RavennAntica – Fondazione Parco Archeologico di Classe

A cura di

Silvia Bartoli, Orlando Piraccini

Con il Patrocinio di

MiBACT-Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo 2018-Anno del Cibo Italiano

MiPAAF-Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali

Istituto per i Beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna

Periodo di apertura

La mostra è prorogata fino a domenica 30 settembre 2018

Orari di apertura del Museo (orario invernale: settembre-giugno)

Aperture ordinarie

venerdì: 9.00-13.00

sabato e domenica:10.00-13.00; 15.30-18.30

Aperture su richiesta

mercoledì e giovedì: 9.00-13.00

La mostra sarà visitabile in occasione di aperture straordinarie del Museo per le Feste Rinascimentali (6-9 settembre) e le Giornate Europee del Patrimonio (22 e 23 settembre). Per gli orari consultare il sito www.maforlimpopoli.it

INFO

www.maforlimpopoli.it

tel. 0543.748071

email: info@maforlimpopoli.it

 

 

Articolo precedente:

Prosegue fino al 2 settembre la mostra “Tonina Cianca. Ovarole di Romagna”, allestita al MAF Museo Archeologico di Forlimpopoli e curata da Silvia Bartoli e Orlando Piraccini. Seconda edizione del ciclo “Un museo da gustare”,  la mostra che ha per protagoniste le “Ovarole” della pittrice cesenaticense Tonina Cianca è stata inaugurata nell’ambito della Festa Artusiana 2018.

 

“Si tratta – afferma Silvia Bartoli, direttrice del MAF – di una felice esperienza di contaminazione della nostra struttura museale dedicata all’antico con le multiformi espressioni culturali e artistiche del nostro tempo”.

Con questa esposizione Tonina Cianca, torna ‘idealmente’ a Forlimpopoli, dove già la sua opera tre anni prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2012, aveva fatto da contorno a un convegno sulla parità di genere nell’ambito della rassegna “Le Ovarole. Incontri con Signore”. E tornano protagoniste le sue totemiche figure femminili, appartenenti a una antica e mai spenta cultura popolare, scaturite dai ricordi dell’adolescenza trascorsa dalla pittrice nell’albergo di famiglia: “le stesse – ha ricordato l’autrice – che vedevo in cucina fra i vapori, mentre pulivano le galline dopo averle messe nelle pentole d’acqua bollente… le stesse donne che facevano quelle grandi sfoglie che sembrano vulcani, con dentro dozzine e dozzine di uova”.

Nata a Cesenatico nel 1930, Tonina Cianca ha esordito nei primi anni ’70 con mostre personali alla Galleria “La Loggetta” di Ravenna (1971) e al Circolo Artistico di Bologna nel 1974. Ha frequentato Tono Zancanaro all’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Del maestro padovano Tonina ha fatto propri il piacere del segno libero, con il suo tratto ininterrotto e pur variabile nell’intensità, e del contrappunto della macchia con le sue sapienti scansioni cromatiche, oltre all’interesse per l’antico dal quale si sarebbero poi generati i caratteristici profili ellenistici di certe sue figure e cicli tematici straordinari, come quello delle “Ovarole”. Nell’ultimo periodo, caratterizzato da un lavoro appartato e solitario, Tonina Cianca ha dipinto scene d’interno o composizioni domestiche di oggetti e nature morte, per lo più ortaggi ed elementi vegetali.

Un ringraziamento particolare è rivolto dai curatori a Leli e Roberto Nottoli per aver concesso il prestito delle opere della madre e per la collaborazione offerta in ogni fase realizzativa della mostra.

Mostra promossa da
Comune di Forlimpopoli
MAF – Museo Archeologico di Forlimpopoli “Tobia Aldini”
Casa Artusi
RavennAntica – Fondazione Parco Archeologico di Classe

A cura di
Silvia Bartoli, Orlando Piraccini

Con il Patrocinio di
MiBACT-Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo 2018-Anno del Cibo Italiano
MiPAAF-Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
Istituto per i Beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna

Periodo di apertura
dal 24 giugno al 2 settembre 2018

 

Orari di apertura del Museo:
Orari estivi – Luglio e Agosto (fino a domenica 2 settembre)
sabato: 10.00-13.00; 15.30-18.30 / domenica: 10.00-13.00

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IRONMAN Italy Emilia-Romagna

Torna il 22 settembre Ironman con il motto “Anything is possible!”

Attesi tremila atleti!

Le sei città della Romagna interessate
sono le 6 Terre del Triathlon:
Bertinoro, Cervia, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Ravenna

Territorio dalle mille risorse naturalistiche culturali artistiche ed enogastronomiche la Romagna è stata scelta per uno degli eventi sportivi più duri ma nel contempo più coinvolgenti, emozionanti e importanti al mondo.

Torna il 22 settembre, al motto di “Anything is possible!”, IRONMAN Italy Emilia Romagna.

A varcare la soglia del “possibile” 3.000 atleti che attraverseranno anche quest’anno saline, pinete, borghi incantevoli, vigneti, luoghi dalla storia millenaria.

Questo il percorso di IRONMAN Italy Emilia Romagna: km 3,8 di nuoto, 180 km di bike e 42 km di running.

La gara sebbene si svolga di prevalenza sul territorio cervese attraversa una zona di grande fascino e suggestione fino alle colline toccando le sei Terre del Triathlon, ambiente dalle mille bellezze e dall’anima sportiva che propone tutto l’anno percorsi e opportunità per tenersi in forma e stare bene.

Ogni Terra ha caratteristiche uniche che trasportano in un modo magico dalle mille emozioni.

Bertinoro è famosa per la proverbiale accoglienza simboleggiata dalla Colonna delle Anella che dall’inizio del 1200 sorge nel suo cuore storico. Sangiovese e Albana sono i vini prodotti dalle numerose aziende sulle colline che, come tutti ben sanno, vengono offerti in Romagna agli ospiti in segno di benvenuto. Simbolo dell’ospitalità bertinorese è anche il Museo Interreligioso, uno spazio speciale di incontro fra culture e religioni monoteiste che si trova all’interno della millenaria rocca, oggi sede di corsi di alta formazione universitaria. Parliamo di terre cantate dal sommo poeta, luoghi che Dante Alighieri ha celebrato e apprezzato.

Ravenna , città d’arte e cultura, è stata tre volte capitale tra il V e l’VIII secolo, conservando di quel periodo otto monumenti religiosi paleocristiani e bizantini riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, oggi divenuti anche location per grandi eventi. Qui il sommo poeta ha trovato rifugio dopo l’esilio da Firenze, e dopo aver portato a termine la Divina Commedia, riposa in eterno. Capitale indiscussa del mosaico che permea la sua storia, i suoi monumenti e le sue strade, Ravenna offre oltre 30 chilometri di costa sabbiosa e un patrimonio naturalistico eccezionale inserito tra le aree protette del Parco del Delta del Po. Durante l’IRONMAN gli “uomini d’acciaio” attraversano parte dell’ ampia pineta che in passato si estendeva, senza soluzione di continuità, dal Po di Primaro fino alla salina di Cervia. La pineta ha offerto legname per riparazioni e costruzione delle navi dell’ imponente flotta romana di Classe. Durante la running gli sportivi percorreranno il tratto di pineta parallela alla costa di Milano Marittima. Si tratta solo di una delle aree naturalistiche di pregio delle località.

La storia di Cervia, luogo di partenza e arrivo dell’ IRONMAN, affonda le radici nelle antiche saline. Da grande produttore di “oro bianco” a località turistica il passo è breve e la costa cervese con Milano Marittima, Cervia, Pinarella e Tagliata si è evoluta in una zona versatile e frizzante a vocazione turistica dove già nei primi anni del 1900 sorsero villini in stile Liberty con torrette vista mare e “pineto” sviluppando il primissimo concetto di vacanze Wellness della storia. L’ area delle saline patrimonio naturalistico protetto e stazione sud del Parco del Delta del Po, lega ancora la città al sale, elemento base della cucina, annoverato fra i presidi Slow Food fin dal 2004 . Il “sale dolce” di Cervia, dal caratteristico gusto delicato, si trova su tutte le tavole romagnole ma è sbarcato fin oltre oceano ed oggi viene venduto in tutto il mondo.

“Il troppo salato è il peggior difetto delle vivande.” Questo dice il Pellegrino Artusi, ne La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene del 1891. Un volume prezioso perché si sa che la terra di Romagna è anche la patria di una cucina tradizionale, dal temperamento sanguigno e deciso. Città natale del grande padre della gastronomia italiana, Forlimpopoli, ha istituito in suo onore il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica, meta di turisti e gourmet che provengono da ogni parte del mondo: Casa Artusi. Questa si trova nel complesso della Chiesa dei Servi, al cui interno si custodiscono una pala realizzata da Marco Palmezzano, una predella attribuita allo stesso pittore e opere di Livio Modigliani. A due passi, a ridosso dell’ antica Via Emilia, si trova la bellissima Rocca del XIV sec. che ospita il Museo Archeologico e lo storico Teatro Cinema “G. Verdi”.

Lungo l’asse della via Emilia, Cesena, altra Terra del Triathlon sul percorso sportivo di IRONMAN Italy Emilia Romagna, mostra un prezioso gioiello storico culturale: la Biblioteca Malatestiana. Costruita per volere di Domenico Malatesta Novello nel XV secolo è la prima biblioteca civica d’Europa e unico esempio al mondo di biblioteca umanistico-conventuale giunto intatto fino ai giorni nostri. Un ambiente particolarmente suggestivo, perfettamente conservato in tutte le sue parti: edificio, arredi e dotazione libraria. Tutto è ancora come nel 1454, anno della sua inaugurazione. Per il valore culturale e a protezione del patrimonio documentale, nel 2005 l’UNESCO ha inserito la Malatestiana nel registro della Memoria del Mondo.

Forlì, il cui nome deriva dal romano Forum Livii si trova sempre sulla via Emilia e sulla via dell’IRONMAN. Capofila di una Rotta Culturale Europea dedicata alle architetture di regime del XX secolo, Atrium, di cui il quartiere razionalista, i mosaici del volo e il monumentale Piazzale della Vittoria sono un significativo esempio. Qui si trova il complesso museale San Domenico, prestigiosa e suggestiva sede di importanti opere e di mostre temporanee apprezzate dal pubblico nazionale e internazionale.

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dal 19 al 26 agosto 2018
AMMALIATI DALLA VOCE
RICORDIAMOCI DELLE SIRENE

XXIV FESTIVAL DI MUSICA POPOLARE

Bertinoro – Forlimpopoli – Castrocaro

AMMALIATI DALLA VOCE
l’anima di un popolo passa sempre dalla voce

Queste le parole degli organizzatori che ci descrivo questa edizione 2018:

“E’ indubbio che il voler continuare a dare una impronta tematica a questo evento, affinché il nostro non sia solo uno dei mille festival folk sparsi un po’ ovunque, ci impone sempre di affrontare temi di fondo che siano di ampio respiro, e in trent’anni ne abbiamo scandagliati tanti.
Da quelli di impegno politico sociale (popoli migranti, piccole patrie e terre di confine ecc.), a quelli a taglio più squisitamente etnomisicologico (tarantelle e tarantolati, la musica zingara, pellerosse e pioneri, l’Africa nera, gli aborigeni australiani ecc.), a quelli maggiormente dedicati agli strumenti, i loro suoni, le loro culture (i mantici, zampogne e launeddas, le arpe celtiche e il profondo nord ecc.).
La voce – L’anno scorso, ponendo l’accento sui mantici, partimmo dall’intuizione di come questi meccanismi, in natura, siano la base del primissimo impatto con la vita: il nostro respiro, i nostri polmoni, il primo soffio di vita autonoma del nascituro.
Ma subito dopo, il primo momento con cui egli si rivolge al mondo, la propria vita, l’urlo demiurgo che si leva 13da ogni parto, quel grido potente che dice “ci sono”: LA VOCE.
Tutti gli animali hanno una voce, ma la nostra è ricca, complessa, articolata in mille possibilità: deve comunicare, raccontare, spiegare, impaurire, tranquillizzare, scacciare guai, invocare aiuto, curare, emozionare, sedurre; o semplicemente farsi sentire.
Così nella storia dell’uomo, dei popoli e dei posti, essa ha assunto tante forme quante sono quelle delle foglie in natura: infinite. Così la voce ha raccontato, raccontato…
Ricordiamoci delle sirene – Certo è che ci sarà un motivo se gli dei avevano deciso che era la voce lo strumento per catturare uomini e far sprofondare le navi: dotarono le sirene di voci che ammaliavano i marinai, per poi ucciderli e fare sprofondare le loro imbarcazioni. Poi, d’altro canto, le stesse voci ammalianti erano capaci di consolare le anime dei defunti sofferenti nell’aldilà… Omero ci racconta questa storia di 3.500 anni fa, e ci dice anche che Odisseos (messo in guardia da Circe) se la cava e riesce a sconfiggerle, come? Legato a un palo e tappandosi le orecchie!
Napoli – In tutto questo buttasù, una sirena, Partenope, se la sgavagna, e viene trasportata dalle correnti sulla spiaggia di Megaride. Il corpo si dissolve e prende la forma di quella che oggi è Napoli, con i suoi profili ben riconoscibili. I pescatori iniziano a venerarla come dea e così Napoli è nata; e ancor oggi la sua morfologia viene associata al corpo di Partenope. Sarà un caso che Napoli poi divenga per secoli la culla di tanto canto, la voce del mediterraneo per eccellenza?
Il Festival – ovviamente un festival estivo non può essere un trattato di etnomusicologia, un simposio di studiosi di mitologia e tanto meno un inventario delle mille e mille possibilità vocali dell’ essere umano. Ma ne assaporerete un accenno, un suggerimento: il canto armonicale di Anna Maria Hefele, che affonda le radici nella grande tradizione canora della Mongolia e sfocia poi, con grande maestria, nella composizione contemporanea; la sirena Gabriella Aiello con la sua vocalità ci riporta alla storia partenopea appena raccontata; i Viulan invece ci ricordano magiche storie e suggestioni sonore del nostro appennino; Peppe Voltarelli infine con cui la voce straripa nel mondo costruito dall’uomo proprio per esaltarla, la teatralità, il racconto e un po’ di follia.

Saranno quattro assaggi, gustosi e diversi: ne sentirete delle belle.”

 

Il programma completo

Domenica 19 Agosto – ROCCA DI BERTINORO

ore 6:19 (al sorgere del sole)

L’ORCHESTRONA DELLA SMP
Romagna
Il gruppo di rappresentanza della Scuola di Musica Popolare in un concerto a ballo per far vibrare i piedi e il cuore.

L’anima che Danza

Ingresso € 7,00 – con colazione offerta a fine concerto

Mercoledì 22 Agosto 2018 – ROCCA DI FORLIMPOPOLI

ore 21:15

Aspettando il Festival al Cinema – ARENA CINEMA VERDI DI FORLIMPOPOLI
Come da tradizione, il Festival di Musica Popolare propone una programmazione cinematografica di film scelti sulla base del tema del festival stesso e/o ispirati da un’importante impronta musicale.

NOVECENTO – parte prima
Regia di Bernardo Bertolucci (Italia, 1976) – Durata: 310′
Nuova versione reasturata dalla Cineteca di Bologna

Ingresso: intero € 5,50 – ridotto € 3,50

Giovedì 23 Agosto 2018 – ROCCA DI FORLIMPOPOLI

Ingresso: intero € 10,00 – ridotto € 8,00
Abbonamento per 2 serate (23 e 24 Agosto): € 15,00

ore 20:30

SUPERSONUS The European Resonance Ensemble
(Italia – Austria – Germania- Estonia)
Fu alla ricerca di un suono che mettesse insieme le musiche arcaiche ed etniche con quelle d’epoca barocca e rinascimentale che l’Ensemble Europeo di Risonanza (SUPERSONUS) avviò la sua formazione nel 2012. La struttura finale in quintetto vide la luce nel 2014 componendosi dei musicisti: Marco Ambrosini (Nyckelharpa / Marranzano), Eva-Maria Rusche (Clavicembalo / Pianoforte), Anna-Liisa Eller (Kannel / Frame Drum), Anna-Maria Hefele ( Canto difonico / Guzheng) e Wolf Janscha (Marranzano).
Grazie alla combinazione unica di diversi stili, strumenti ed espressioni musicali, l’Ensemble permette all’uditore di approfittare interamente di un suono intenso e ricco che invita a far lavorare l’immaginazione.
I membri di SUPERSONUS si considerano come costruttori di ponti tanto da un punto di vista musicale che culturale.
La grande originalità del progetto ha risvegliato l’interesse della nota casa discografica ECM per cui hanno già registrato l’album che sarà presentato in anteprima Europea al Festival di Forlimpopoli.
ore 22:00

I VIULAN
(Emilia – Toscana)
L’instancabile e appassionata ricerca effettuata dal fondatore dei Viulàn, Lele Chiodi, anche in collaborazione con Francesco Guccini nel territorio del Frignano sulle montagne dell’appennino Tosco-Emiliano, ha ormai superato i trent’anni, ma è ben lontana dal terminare.
A Forlimpopoli presenteranno il loro nuovo disco “Cento ducati”.
Francesco Guccini afferma che la strada dei Viulàn è quella di cercare di dare una nuova veste al materiale reperito, sempre nel rispetto della tradizione, ma andando dove l’istinto musicale, la conoscenza di più stili e di diverse possibilità sonore, il gusto personale potevano condurre. … Il risultato è una serie di brani ricchi di suggestione, che danno emozioni nuove a brani vecchi di secoli.
Formazione:
Lele Chiodi, Carlo Pagliai, Lauro Bernardoni: voci; Giorgio Albiani: chitarra, arrangiamenti e direzione artistica; Silvio Trotta: mandolino, mandoloncello, chitarra battente, basso acustico.

Venerdì 24 Agosto 2018 – ROCCA DI FORLIMPOPOLI

Ingresso: intero € 10,00 – ridotto € 8,00
Abbonamento per 2 serate (23 e 24 Agosto): € 15,00

ore 20:30

“CANTI E DISCANTI” … il concerto
Canti e discanti tramandati di voce in voce, espressione del cuore di un popolo, l’immagine del suo interno… come dice Herder.
Il ciclo annuale nella tradizione popolare è scandito da momenti rituali forti in perfetta armonia con il ritmo della natura dove la spiritualità contadina viveva e vive ancora il sincretismo con rituali e miti del precristianesimo.
Il concerto proposto vuole essere un percorso attraverso momenti e sentimenti che hanno animato da sempre la cultura contadina: spiritualità, lavoro, morte e nascita, la partenza, la festa…
Voci che s’intrecciano in armonie antiche, suoni e ritmi che ricordano il nostro radicamento alla terra e alla tradizione perché “chi distrugge le proprie radici non può crescere” (F. Hundertwasser)
Gabriella Aiello, voce , tamburi a cornice;Isabella Mangani, voce; Stefano Donegà, chitarra classica, chitarra battente, voce.
ore 22:00

PEPPE VOLTARELLI
Cantante, autore, ma anche attore, sceneggiatore, regista.
Rappresenta in pieno la figura di artista a tutto tondo pienamente calato nella modernità ma consapevole delle proprie radici: un migrante della canzone d’autore.

Sabato 25 Agosto 2018 – ROCCA DI FORLIMPOPOLI

ore 21:15

Aspettando il Festival al Cinema – ARENA CINEMA VERDI DI FORLIMPOPOLI
Come da tradizione, il Festival di Musica Popolare propone una programmazione cinematografica di film scelti sulla base del tema del festival stesso e/o ispirati da un’importante impronta musicale.

NOVECENTO – parte seconda
Regia di Bernardo Bertolucci (Italia, 1976) – Durata: 310′
Nuova versione reasturata dalla Cineteca di Bologna

Ingresso: intero € 5,50 – ridotto € 3,50

Sabato 25 Agosto 2018 – FORTEZZA DI CASTROCARO TERME

ore 21:30

LA MUSICA DEL SILENZIO
Concerto di musica classica Indostana

Anupriya Deotale (violino) e Stefano Grazia (tabla indiana)

Evento organizzato in collaborazione con Centro Yoga Satsang di Forlì e svolto con il patrocinio del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole all’interno di Entroterre Festival, con la collaborazione di Romagna Musica soc. coop, Castrumcari, la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, la Scuola musicale Dante Alighieri di Bertinoro e le Terme di Castrocaro

Ingresso: €5,00

Domenica 26 Agosto 2018 – CORTE DI CASA ARTUSI
Via Andrea Costa 31 Forlimpopoli

ore 19:30

Esibizione del gruppo vincitore del PREMIO SPECIALE SCUOLA DI MUSICA POPOLARE
selezionati fra i partecipanti al IL PREMIO NAZIONALE FOLK NUOVE GENERAZIONI organizzato da LI UCCI FESTIVAL, MEI, SCUOLA DI MUSICA POPOLARE di Forlimpopoli in collaborazione con Musica Nelle Aie (Castel Raniero –Ra-), Umbria Folk Festival (Orvieto –Tr-), Taranta Sicily Fest (Scicli –Rg-), Ande Bali e Cante (Rovigo –Ro-)

Concerto aperitivo in collaborazione con il Ristorante Casa Artusi

Ingresso: €5,00

 

Per maggiori dettagli sul sui gruppi e gli spettacoli clicca qui

DURANTE IL FESTIVAL

IL FESTIVAL AL MAF

In collaborazione col MAF Museo Archeologico “Tobia Aldini” e Fondazione RavennAntica

Giovedì 23 agosto
apertura serale straordinaria del Museo Archeologico, 19:00 – 23:00
ingresso gratuito
visita guidata gratuita a cura di Silvia Bartoli, ore 19:00

Venerdì 24 agosto
apertura serale straordinaria del Museo Archeologico, 19:00 – 23:00
ingresso gratuito
visita guidata gratuita a cura di Silvia Bartoli, ore 19:00

Sabato 25 agosto
apertura ordinaria del Museo Arhceologico, 10:00 – 13:00 e 15:30 – 18:30
ingresso a pagamento
visita guidata compresa nel prezzo del biglietto a cura di Silvia Bartoli, ore 18:00

Nelle sale del MAF, oltre ai reperti che caratterizzano la storia locale, fino al 2 settembre sono esposte anche opere pittoriche “Le OVAROLE di Romagna” dell’artista cesenaticense Tonina Cianca. Il ciclo tematico di questa esposizione, inauguratasi in occasione della XXII edizione della Festa Artusiana, è ispirato alla tradizionale figura femminile dell’azdora.

 

MOSTRE
LA SCUOLA ED IL FESTIVAL DI MUSICA POPOLARE
nella Sala Mostre della Rocca dei Forlimpopoli – Piazza A. Fratti

Trent’anni di internazionalismo

a cura di Marco Tadolini

Proiezione di video: “LA BOTTEGA DEL JA’ 2°”
nel Museo Archeologico “Tobia Aldini” – MAF – Piazza A. Fratti

Una raccolta di racconti. Questi racconti sono però musica.
Tutto in una bottega minuscola, la stessa di nonno Ja’.
In collaborazione con COSENUDE Mediaprojects e Fisarmoniche Castagnari, MAF Museo Archeologico “Tobia Aldini” e Fondazione RavennAntica.

METTI IN CIRCOLO CULTURA 2018

PROMOZIONE

Acquista un ingresso presso:

Arena Cinema Verdi di Forlimpopoli durante tutta la programmazione estiva dell’Arena e conserva il biglietto.
Presentandolo alla biglietteria dell’ENTROTERRE Festival e del XXIV Festival di Musica Popolare avrai diritto ad un ingresso ridotto.

Conserva il biglietto del XXIV Festival di Musica Popolare, presentandolo alla biglietteria del «Cinema Verdi» di Forlimpopoli avrai diritto ad un ingresso ridotto.

Conserva il biglietto del XXIV Festival di Musica Popolare, ti darà diritto ad un ingresso ridotto al MAF – Museo Archeologico “T.Aldini” (tariffa ridotta di 2€ anzichè 4 €) e ad un ingresso cumulativo ridotto (5 € anzichè 7 €) ai 3 siti gestiti dalla Fondazione RavennAntica che si trovano a Ravenna: Domus dei Tappeti di Pietra, Museo del Mosaico TAMO, Cripta Rasponi e Giardini Pensili.

Conserva il biglietto del MAF – Museo Archeologico “T.Aldini” e dei 3 siti gestiti dalla Fondazione Ravenna Antica che si trovano a Ravenna: Domus dei Tappeti di Pietra,Museo del Mosaico TAMO, Cripta Rasponi e Giardini Pensili.
Presentandolo alla biglietteria dell’ENTROTERRE Festival e del XXIV Festival di Musica Popolare avrai diritto ad un ingresso ridotto

METTI IN CIRCOLO CULTURA è In collaborazione con:
Cinema Teatro Verdi
ENTROTERRE FESTIVAL
MAF – Museo Archeologico “T.Aldini”
Fondazione RavennAntica

 

Il Festival di Musica Popolare di Forlimpopoli è organizzato da:
ENTROTERRE Festival e Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli

Con il Patrocinio ed il Contributo di:
Regione Emilia-Romagna
Provincia di Forlì-Cesena
Comune di Forlimpopoli

In collaborazione con:
Li Ucci Folk Festival
Romagna Musica Soc. Coop.
Scuola Musicale Dante Alighieri di Bertinoro

Direzione artistica:
Marco Bartolini e Marco Tadolini per Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli
MAF – Museo Archeologico T.Aldini
Fondazione RavennAntica
Cinema Teatro “Verdi” Forlimpopoli (Gestione Vitali)

Media partner:
MEI 2018 Faenza
LA MUSICA NELLE AIE – CASTEL RANIERO FOLK FESTIVAL

Direzione artistica:
Marco Bartolini, Marco Tadolini per Scuola di Musica Popolare Forlimpopoli
INFO su www.musicapopolare.net
tel: +39 338 3473990
e-mail: info@musicapopolare.net
skype: musicapopolare

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