venerdì 19 Aprile 2024
Blog

0 800

IRONMAN Italy Emilia-Romagna

Torna il 22 settembre Ironman con il motto “Anything is possible!”

Attesi tremila atleti!

Le sei città della Romagna interessate
sono le 6 Terre del Triathlon:
Bertinoro, Cervia, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Ravenna

Territorio dalle mille risorse naturalistiche culturali artistiche ed enogastronomiche la Romagna è stata scelta per uno degli eventi sportivi più duri ma nel contempo più coinvolgenti, emozionanti e importanti al mondo.

Torna il 22 settembre, al motto di “Anything is possible!”, IRONMAN Italy Emilia Romagna.

A varcare la soglia del “possibile” 3.000 atleti che attraverseranno anche quest’anno saline, pinete, borghi incantevoli, vigneti, luoghi dalla storia millenaria.

Questo il percorso di IRONMAN Italy Emilia Romagna: km 3,8 di nuoto, 180 km di bike e 42 km di running.

La gara sebbene si svolga di prevalenza sul territorio cervese attraversa una zona di grande fascino e suggestione fino alle colline toccando le sei Terre del Triathlon, ambiente dalle mille bellezze e dall’anima sportiva che propone tutto l’anno percorsi e opportunità per tenersi in forma e stare bene.

Ogni Terra ha caratteristiche uniche che trasportano in un modo magico dalle mille emozioni.

Bertinoro è famosa per la proverbiale accoglienza simboleggiata dalla Colonna delle Anella che dall’inizio del 1200 sorge nel suo cuore storico. Sangiovese e Albana sono i vini prodotti dalle numerose aziende sulle colline che, come tutti ben sanno, vengono offerti in Romagna agli ospiti in segno di benvenuto. Simbolo dell’ospitalità bertinorese è anche il Museo Interreligioso, uno spazio speciale di incontro fra culture e religioni monoteiste che si trova all’interno della millenaria rocca, oggi sede di corsi di alta formazione universitaria. Parliamo di terre cantate dal sommo poeta, luoghi che Dante Alighieri ha celebrato e apprezzato.

Ravenna , città d’arte e cultura, è stata tre volte capitale tra il V e l’VIII secolo, conservando di quel periodo otto monumenti religiosi paleocristiani e bizantini riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, oggi divenuti anche location per grandi eventi. Qui il sommo poeta ha trovato rifugio dopo l’esilio da Firenze, e dopo aver portato a termine la Divina Commedia, riposa in eterno. Capitale indiscussa del mosaico che permea la sua storia, i suoi monumenti e le sue strade, Ravenna offre oltre 30 chilometri di costa sabbiosa e un patrimonio naturalistico eccezionale inserito tra le aree protette del Parco del Delta del Po. Durante l’IRONMAN gli “uomini d’acciaio” attraversano parte dell’ ampia pineta che in passato si estendeva, senza soluzione di continuità, dal Po di Primaro fino alla salina di Cervia. La pineta ha offerto legname per riparazioni e costruzione delle navi dell’ imponente flotta romana di Classe. Durante la running gli sportivi percorreranno il tratto di pineta parallela alla costa di Milano Marittima. Si tratta solo di una delle aree naturalistiche di pregio delle località.

La storia di Cervia, luogo di partenza e arrivo dell’ IRONMAN, affonda le radici nelle antiche saline. Da grande produttore di “oro bianco” a località turistica il passo è breve e la costa cervese con Milano Marittima, Cervia, Pinarella e Tagliata si è evoluta in una zona versatile e frizzante a vocazione turistica dove già nei primi anni del 1900 sorsero villini in stile Liberty con torrette vista mare e “pineto” sviluppando il primissimo concetto di vacanze Wellness della storia. L’ area delle saline patrimonio naturalistico protetto e stazione sud del Parco del Delta del Po, lega ancora la città al sale, elemento base della cucina, annoverato fra i presidi Slow Food fin dal 2004 . Il “sale dolce” di Cervia, dal caratteristico gusto delicato, si trova su tutte le tavole romagnole ma è sbarcato fin oltre oceano ed oggi viene venduto in tutto il mondo.

“Il troppo salato è il peggior difetto delle vivande.” Questo dice il Pellegrino Artusi, ne La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene del 1891. Un volume prezioso perché si sa che la terra di Romagna è anche la patria di una cucina tradizionale, dal temperamento sanguigno e deciso. Città natale del grande padre della gastronomia italiana, Forlimpopoli, ha istituito in suo onore il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica, meta di turisti e gourmet che provengono da ogni parte del mondo: Casa Artusi. Questa si trova nel complesso della Chiesa dei Servi, al cui interno si custodiscono una pala realizzata da Marco Palmezzano, una predella attribuita allo stesso pittore e opere di Livio Modigliani. A due passi, a ridosso dell’ antica Via Emilia, si trova la bellissima Rocca del XIV sec. che ospita il Museo Archeologico e lo storico Teatro Cinema “G. Verdi”.

Lungo l’asse della via Emilia, Cesena, altra Terra del Triathlon sul percorso sportivo di IRONMAN Italy Emilia Romagna, mostra un prezioso gioiello storico culturale: la Biblioteca Malatestiana. Costruita per volere di Domenico Malatesta Novello nel XV secolo è la prima biblioteca civica d’Europa e unico esempio al mondo di biblioteca umanistico-conventuale giunto intatto fino ai giorni nostri. Un ambiente particolarmente suggestivo, perfettamente conservato in tutte le sue parti: edificio, arredi e dotazione libraria. Tutto è ancora come nel 1454, anno della sua inaugurazione. Per il valore culturale e a protezione del patrimonio documentale, nel 2005 l’UNESCO ha inserito la Malatestiana nel registro della Memoria del Mondo.

Forlì, il cui nome deriva dal romano Forum Livii si trova sempre sulla via Emilia e sulla via dell’IRONMAN. Capofila di una Rotta Culturale Europea dedicata alle architetture di regime del XX secolo, Atrium, di cui il quartiere razionalista, i mosaici del volo e il monumentale Piazzale della Vittoria sono un significativo esempio. Qui si trova il complesso museale San Domenico, prestigiosa e suggestiva sede di importanti opere e di mostre temporanee apprezzate dal pubblico nazionale e internazionale.

0 1611

4 agosto 2018

Forlimpopoli Città Artusiana

ecco come venire a festeggiare con noi la

#nottedelcibo #annodelciboitaliano #artusi

ecco il programma completo degli eventi

in PIAZZA GARIBALDI

TRAMONTO DI VINO
dalle 19:30 – ticket degustazioni a pagamento
Al calar del sole i sommelier di A.I.S., in alta uniforme, presentano i migliori vini della “Guida Emilia-Romagna da bere e da mangiare“.
Sarà questa la terza tappa estiva del road show regionale del gusto.
Gli abbinamenti vino-cibo sono in collaborazione con alcuni Consorzi dei prodotti a marchio DOP e IGP:

Piadina Romagnola IGP
Squacquerone di Romagna DOP
Pesca e Nettarina di Romagna IGP
Olio Extravergine di Oliva Brisighello DOP
Mortadella di Bologna IGP
Prosciutto di Modena DOP
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP
Parmigiano Reggiano DOP
Salumi Piacentini: Coppa e Salame Piacentino DOP

in collaborazione con Osta by Mambelli (Santa Maria Nuova di Bertinoro)

ticket degustazione vini (con calice, tasca e guida) € 12,00 a persona
ticket degustazione prodotti a marchio DOP e IGP della Regione Emilia-Romagna € 8,00 a persona
GALLERIA D’ARTE “A CASA DI PAOLA”
mostra d’arte a ingresso libero
orario di visita: dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 a fine manifestazione
La Galleria d’Arte “A Casa di Paola” propone la personale di Pasquale Marzelli (pittore e scultore, autore della scultura che ogni anno viene consegnata ai Premi Artusi) con opere raffiguranti Pellegrino Artusi, Olindo Guerrini e il cibo in numerose espressioni.
Esposizione e lavorazione di stampe e dipinti su tovagliati in tela tessuta a mano.

in PIAZZA FRATTI – corte della Rocca

OVAROLE DI ROMAGNA di TONINA CIANCA
dalle 15:30 alle 23:00 – con ingresso gratuito dalle ore 18:30
Apertura straordinaria delle suggestive sale del MAF – Museo Archeologico “Tobia Aldini” in occasione della sarà l’esposzione di opere d’arte della pittrice Tonina Cianca.
Mostra curata da Silvia Bartoli e Orlando Piraccini, facente parte della rassegna del ciclo Un museo da gustare.
CINEMA TEATRO VERDI
dalle ore 21:15 – biglietto: intero € 5,50 / ridotto € 3,50
In occasione dell’evento anche la programmazione dell’Arena Cinema Verdi celebra la cucina con il film “Quanto basta“, commedia del 2018 di Francesco Falaschi, con Vinicio Marchioni, Valeria Solarino, Luigi Fedele; durata: 92 minuti.

in PIAZZA POMPILIO

CONCERTO A BALLO
dalle ore 22:00 – ingresso libero
Musica dal vivo a cura dell’Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, diretta da Davide Castiglia.

in VIA ANDREA COSTA

CENA ARTUSIANA “A TAVOLA NON S’INVECCHIA”
dalle ore 20:15
Cena, a cura del Ristorante Casa Artusi, con menù interamente tratto dal celebre manuale scritto da Pellegrino Artusi La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene.
Clicca qui per vedere il menù, costo € 25,00 a persona.
Prenotazione obbligatoria tel. 0543 748049 e.mail ristorante@casartusi.it

Vini in abbinamento a cura del Consorzio Bertinoro Wines.

Letture e piece teatrali dal ricettario artusiano a cura di Denio Derni, l’autore che dal 2006 interpreta l’Artusi.

in CASA ARTUSI

SHOW COOKING
dalle ore 18:30
posti limitati (esauriti!)
Show Cooking con il Maestro Chef Paolo Teverini (Bagno di Romagna), Vice Presidente Associazione Chef to Chef EmiliaRomagnaCuochi.
PUNTO INFORMATIVO KEYQ+
alle ore 19:30
Inaugurazione del punto informativo.
Il programma INTERREG Italia-Croazia (ambiente e patrimonio culturale) il cui obiettivo principale è proteggere e preservare la cucina tradizionale e i siti storici meno conosciuti e dare una spinta all’economia transfrontaliera grazie a pacchetti turistici esperienziali e sostenibili.

 

MOSTRA di IDO ERANI
ingresso libero a partire dalle ore 18:00
Il grano che seduce“, l’opera di Ido Erani dedicata al cibo, dopo aver incantato il pubblico dell’Expo di Milano nel 2015, introduce alla mostra “Il tempo senza tempo“.

Orari di visita alla mostra:
domenica 5 agosto dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 18:00 alle 23:00
lunedì 6 agosto dalle 17:00 alle 21:00
martedì 7 agosto – chiuso
mercoledì 8 agosto dalle 17:00 alle ore 21:00

per maggiori informazioni www.idoerani.it
LABORATORI DIDATTICI per bambini a cura del GELATO MUSEUM CARPIGIANI
ingresso libero, posti limitati
Laboratori dal titolo “Viaggio nel tempo col gelato“, racconto animato sulla storia del gelato e produzione di antiche ricette dagli Egizi al Rinascimento. Nell’antica Roma i gelati si preparavano con neve e miele, gli speziali arabi nel XII secolo realizzavano deliziosi sorbetti con oltre 400 tipi di fiori.
Durante il laboratorio i bambini costruiranno, insieme ai Docenti di Gelato University, le ricette di sorbetti e gelati diffuse dall’Antichità al Rinascimento.
Al termine degustazione di gelato!

 

Gli orari dei laboratori sono: dalle 17:00 alle 18:00, dalle 19:00 alle 20:00, dalle 20:00 alle 21:00.
LA SFOGLIA. MITO E RITO DELL’EMILIA-ROMAGNA
a cura dell’Associazione delle Mariette di Forlimpopoli.
Dimostrazione della preparazione della pasta fresca fatta a mano.

 

Potete trovare menù e ricette artusiane anche sulle tavole dei nostri ristoranti di Forlimpopoli

Locanda alla Mano

dove vi verrà proposto un intero menù artusiano

(clicca qui per vedere il menù pensato appositamente per la sera del 4 agosto)

Ristorante Pizzeria Domus

proporrà tra i dolci la Ricetta Artusiana n.688 Crema alla Francese

 

Per info: 337 1180314 – da lunedì a domenica – dalle 9:30 alle 12:30 – promozione@comune.forlimpopoli.fc.it

Per prenotazioni: 0543 743138 – info@casartusi.itwww.casartusi.it

0 2117

Domenica 17 dicembre, dalle ore 10.00, in Piazza Garibaldi, vi aspetta la Città di Babbo Natale!
Giochi, storie, dolci e regali … spettacoli per grandi e piccini per una giornata all’insegna della magia del Natale.

Questo il ricco programma della giornata:

ore 10.00 Apertura Città di Babbo Natale
I Bambini potranno ammirare la casa di Babbo Natale e divertirsi, utilizzando appositi spazi ricreativi, per dare sfogo alla loro fantasia.
Pesca e giochi ispirati al tema del “riciclo-riuso” organizzata dal Centro del Riuso di Forlimpopoli.

ore 12.00 – Aspettando Babbo Natale
Intrattenimenti vari, lo spazio racconta storie, elfi, folletti e altre figure natalizie.

Ore 14.30 – Sbandieratori
Spettacolo degli sbandieratori e musici “Gruppo Storico Brunoro II” della Proloco di Forlimpopoli

ore 15.00 – Arrivo a sorpresa del “vero” Babbo Natale con distribuzione dei giochi ai bambini.

Durante la giornata verranno raccolti fondi a favore delle scuole dell’infanzia e primaria di Forlimpopoli e della fondazione “Marco Simoncelli”.

0 1308

Anche quest’anno si svolgerà in data 8 dicembre la tradizionale “Fiorita” della Festa dell’Immacolata, organizzata dall’Unità Pastorale di Forlimpopoli.
L’appuntamento è in Piazza Garibaldi, presso la statua della Madonna situata nelle Torre dell’Orologio, dalle ore 10.45. Qui si ritroveranno tutti i bambini e i ragazzi del catechismo per portare il loro omaggio a Maria con fiori, disegni e preghiere.

Per informazioni: Segreteria via Massi 15 cell 3339423478 –  comunitacristianaforlimpopoli@gmail.com

0 1701

sabato 25 novembre 2017

Anche a Forlimpopoli sarà possibile aderire alla 21° Giornata Nazionale della COLLETTA ALIMENTARE

 

La Fondazione Banco Alimentare Onlus (coordinamento nazionale) organizza ogni anno in novembre la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Si tratta di un’occasione fondamentale per la raccolta di quei prodotti che molto difficilmente il Banco Alimentare riesce a reperire durante l’anno (es. olio, omogeneizzati ed altri prodotti alimentari per l’infanzia, pelati, legumi, …). Questo appuntamento si è inoltre affermato come un’importante possibilità per sensibilizzare il grande pubblico sui temi dello spreco e della fame, coinvolgendo milioni di persone in un puro gesto di gratuità.

Promotore ufficiale della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Città Metropolitana di Bologna, delle otto Province e dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Per maggiori informazioni clicca qui.

0 1114

WERTHER MORIGI. I COLORI DEL GUSTO – 17 GIUGNO al9 LUGLIO
Stupendo da Mangiare, Prelibato da Vedere
Chiesa dei Servi, Casa Artusi (Via Costa, 27)

Apparecchia la tavola, appronta la tavolozza, magica gli ingredienti, sfama ogni appetito, fondi bellezza e gusto, esula dal necessario; tu cerchi altro, tu cerchi l’incanto!”
Grande scenografo dell’allegoria della tavola Werther Morigi (1915-1990) ha dipinto ventidue affreschi su tela avvalendosi di ingredienti cromatici da secoli usati in cucina. Il Maestro romagnolo s’inchina alla “signora dell’arte” eternando la sue “nature silenti” che correlano il Ricettario dei Licòri morigiano a quello gastronomico di Pellegrino Artusi. Ad impreziosire le opere esposte nella Chiesa dei Servi, la didascalia  di ingredienti e metodi per ottenere “gastronomici colori” a soddisfazione del gusto visivo e culinario. L’estro di Werther Morigi legato a quello dei prodotti che  la terra regala, l’umano sapore e il divino sapere, lui e la sua capacità di manipolare, filtrare, sciogliere, addensare. In questa magnetica ragnatela di toni, la ottiene in maniera esemplare nella sua fucina-cucina mesticheria, anch’essa esposta nell’esposizione.
Orari di apertura durante la Festa: sabato e domenica ore 10.30-12.30; tutti i giorni ore 17.30-23.30. Inaugurazione sabato 17 giugno alle ore 17.00. Visite guidate, appuntamenti e informazioni: 329.9264309.

A cura di dell’Archivio Bottega d’Arte, in collaborazione con l’Associazione Culturale Carta e Colori.

Clicca qui per la notizia su Facebook

CLICCA QUI PER VEDERE LA PAGINA FESTA ARTUSIANA – MOSTRE

0 775

STORIE NELLA STORIA 

MOSTRA DIDATTICA

Sabato 10 giugno, alle ore 10,  al Museo archeologico “Tobia Aldini” inaugura la mostra Storia nelle storie, esito della felice collaborazione con un’importante realtà della città di Forlimpopoli.

Una nuova collaborazione instaurata con la Scuola materna “Casa dei bambini San Giuseppe” con cui sono stati realizzati, durante l’anno scolastico, una serie di laboratori incentrati sulla storia e su alcuni personaggi illustri della nostra Città: Publio Popilio Lenate, il console romano cui Forlimpopoli deve il nome; Brunoro II Zampeschi che di essa fu l’ultimo “magnifico signore”; e Pellegrino Artusi, autore del celeberrimo manuale su “La Scienza in Cucina e l’Arte di Mangiar Bene”.

Il progetto è stato avviato e portato a compimento grazie alla sensibilità e alla piena sintonia che si è venuta a creare fra il personale docente della Scuola e le operatrici della sezione didattica del MAF che fa capo a RavennAntica – Fondazione Parco Archeologico di Classe.

La consonanza di intenti, una progettazione condivisa, professionalità e competenze messe a servizio della piccola comunità degli alunni della Scuola materna, hanno prodotto esiti sorprendenti: guidati con sapienza dalle maestre e dalle operatrici museali, i nostri piccoli “Ambasciatori della Storia” hanno ascoltato storie, visitato le collezioni di reperti archeologici esposte nelle sale del Museo, individuato i personaggi che sono emblematici dell’epoca in cui sono vissuti e rappresentativi della Storia di Forlimpopoli e, ispirandosi ad essi, hanno elaborato oggetti cimentandosi nelle tecniche e con i materiali più disparati. E il risultato, oggi, è sotto gli occhi di tutti.

Il progetto ha consentito di realizzare, per la prima volta, un percorso espositivo ‘diffuso’ nella Città dal momento che una selezione degli elaborati verrà ospitata nelle sale del Museo, a lato di quei reperti che della mostra sono stati, in parte, fonte di ispirazione, mentre i lavori dedicati a Pellegrino Artusi troveranno spazio all’interno di Casa Artusi, nella “Galleria delle ricette”, quasi a evocare lo ‘spirito’ dell’illustre gastronomo. E, ancora, altri elaborati verranno esposti ‘in bella vista’ nelle vetrine degli esercizi commerciali del centro storico, in un insolito ‘gioco di rimandi’ alle sedi ufficiali della mostra.
Ancora una volta il Museo apre le sue porte e si pone al servizio della sua Comunità.

La mostra è visitabile nelle seguenti giornate:
venerdì 9 e 16 giugno: dalle ore 9 alle ore 13
sabato 10 e 17 giugno e  domenica 11 e 18 giugno dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30

CLICCA QUA PER VEDERE L’EVENTO

0 1026

LA REPUBBLICA DELLA MUSICA

Forlimpopoli 26/27 Maggio – 1/2/3/4 Giugno 2017


26 Maggio 2017

2° FESTIVAL DEI BEVITORI

Ore 22:00 Via del Castello

SLAVI – Bravissime Persone (Balkan Folk)

27 Maggio 2017

Ore 21:00 Sala Aramini – Via Ghinozzi, 3

In collaborazione con Ipsia Forlì-Cesena, in occasione della presentazione del progetto 2017 “La musica, un ponte fra i popoli”,

I NJËJTI DET TRIo   (STESSO MARE TRIO)

Suoni dall’Est Europa

Stefano Bertozzi: clarinetto – Bardh Jakova: fisarmonica – Elena Indellicati: pianoforte

Theranda, l’antico nome di Prizren in Kosovo,  è il luogo nel quale nasce il progetto del trio “I njëjti det”: i tre musicisti che ne fanno parte vi si sono incontrati per tenere una masterclass alla scuola di musica “Lorenc Antoni”, grazie al progetto “La musica, un ponte fra i popoli” organizzato da IPSIA-Acli Forlì-Cesena che porta a vivere, studiare e suonare insieme giovani da Kosovo, Bosnia e Serbia, Albania e Macedonia, Spagna, Montenegro, Slovenia e Italia sotto la guida di insegnanti italiani: fra i quali, appunto, Elena Indellicati (pianoforte), Bardh Jakova (fisarmonica) e Stefano Bertozzi (clarinetto). Il nome del gruppo, “I njëjti det”: “Lo stesso mare”, implica più messaggi,  innanzitutto, l’appartenenza dei musicisti a Italia e Albania, due stati diversi, ma in realtà uniti dalla storia e dal mare Adriatico; poi il “navigare” sul crinale di un repertorio a cavallo fra due mondi culturali, il cui linguaggio è intriso di continui rimandi alle melodie, ai ritmi e alle atmosfere dell’Est, pur se legato in massima parte ad autori e allo stile compositivo della musica colta europea.

“Stesso mare trio”, dunque, anche per ricordare che siamo “tutti figli dello stesso mare”, un messaggio che il trio, attraverso la sua musica, cerca di diffondere, per far sì che il dialogo fra i popoli possa essere sempre di più al centro della conoscenza e della comprensione reciproca.

2° FESTIVAL DEI BEVITORI

Ore 22:00 Via del Castello

Padre Punjabi (Electro tropical Cumbia)

1 Giugno 2017

Ore 21:00 Cortile Palazzo dell’Orologio
SUL FILO DEI SOGNI
Spettacolo finale del laboratorio sviluppato da Fabio Ambrosini nell’ambito dei corsi 2017 della Scuola di Musica popolare

In collaborazione con: On the Fly Theatre Rimini e Marcabru Forlimpopoli

2 Giugno 2017

Dalle 19:00

Ore 19.00 aperitivo offerto da Mascaobio (bevande escluse)

Ore 22:00

Barone Lamberto (Folk Cantautoriale)

Mascao compie 3 anni e per l’occasione torna Kheyre Yusuf con il suo progetto Barone Lamberto. Il cantautore italo/somalo, dopo il bellissimo concerto dell’anno scorso, ritorna a Forlimpopoli a farci danzare con le sue note alcoliche e stralunate.
Prendete Tom Waits, Vinicio Capossela e un pó di sperimentazione, mettete tutto nel frullatore e ne uscirà il Barone Lamberto.
In occasione della festa della Repubblica della musica, Mascaobio, in collaborazione con la scuola di musica popolare, vi aspetta per danzare tutti insieme.

3 Giugno 2017

BUONANOTTE SUONATORI 2017

A partire dalle 21:00 ben 10 punti spettacolo distribuiti fra Torrioni della Rocca, Sala Mostre, teatro, Museo, Via del Castello e Piazza Pompilio verranno impegnati da oltre 80 fra allievi e maestri della Scuola di Musica Popolare in quello che, esperienza unica in Italia, si configura come un vero e proprio Busker Festival organizzato in autonomia da una Scuola di Musica

4 Giugno 2017

LA GRANDE NOTTE DELLA DANZA II

Piazza Garibaldi

Dopo il successo della prima edizione la Scuola di Musica Popolare ripropone un grande concerto dedicato agli appassionati di balli popolari della Regione, pubblico in costante aumento alimentatosi grazie alla crescita dei corsi proposti in Italia negli ultimi anni.

Tre le formazioni coinvolte:

L’UVA GRISA Storico gruppo bellariese specializzato nella riproposta delle danze tradizionali “staccate” di area romagnola.

SCUOLA DI MUSICA POPOLARE di Forlimpopoli in Partenariato con RUMORE DI FONDO Associazione Musicale presentano:

SVEZIA – ROMAGNA – ITALIA. UN VIAGGIO “LISCIO” COME L’OLIO

Progetto finanziato nell’ambito del BANDO 3 RESIDENZE ARTISTICHE E FORMAZIONE SETTORE “MUSICA” di S’ILLUMINA – COPIA PRIVATA PER I GIOVANI E PER LA CULTURA

 

Con Francesco Chiarini, Chiara Petrin e DIADUIT

DiaDuit è un quartetto folk veneto. Fondato nel 2009, viene presto premiato come miglior gruppo folk del Nord Est Italia al concorso musicale del Folkest 2010 e ulteriormente gratificato dalla critica nazionale con le recensioni per la pubblicazione del primo lavoro discografico: “A Perdifiato nel Bosco”.

DiaDuit ha portato la propria musica nei più celebri festival italiani dedicati al folk e alla musica acustica, per citarne alcuni: Celtica V. d’Aosta, Folkest, Isola Folk, Novaria, Musica Nelle Aie, Irlanda in Festa al Teatro Geox di Padova, Celtival, Dolomiti Senza Confini, Oltre le Vette, Arte Imperina, Festival Internazionale della Zampogna in Molise…

Tra i tre vincitori del Trentino Girofolk 2014, negli anni il quartetto ha proposto diversi repertori, tra cui il concerto a ballo, un’antologia di musica di varie etnie, un apprezzato concerto di Natale insieme alla pianista e cantante Maria Canton ed anche un repertorio di rivisitazione di successi pop internazionali riarrangiati e riproposti in stile DiaDuit.

Al momento è in uscita “Aquiloni”, ultimo lavoro discografico del gruppo

L’ORCHESTRONA DELLA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE

Gruppo di musica d’insieme della SMP riconosciuto ed apprezzato per il suo repertorio di danze internazionali che, solo per citare gli ultimi anni, è stato invitato ad esibirsi in manifestazioni prestigiose quali: Ravenna festiva, Imola in Musica, MEI di Faenza e La musica nelle Aie di Castel Raniero

2/3/4 GIUGNO 2017

Dalle 19:00

AREA BIO FOOD e BEER POINT gestiti da

Mascaobio

 assicurerà la presenza di Stand di degustazione di birre artigianali e piadina e prodotti Bio assicurando così l’integrazione allo spettacolo con una proposta enogastronomica degna della città Artusiana

riferimenti per informazioni:

Scuola di Musica Popolare Ass. Cult.

Piazza Fratti, 2

IT47034 Forlimpopoli (FC) Italy

www.musicapopolare.net

info@musicapopolare.net

mobile: +39 338 3473990

tel: +39 0543 444621

skype: musicapopolare

facebook: Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli

Media Partner:

La Musica nelle Aie – Castel Raniero Folk Festival

MEI Meeting degli Indipendenti –  Faenza

Con il Patrocinio ed il Contributo del Comune di Forlimpopoli

0 891
Casa Artusi, Forlimpopoli Venerdì 26 maggio 2017 – ore 21 INGRESSO LIBERO

“IL SUGO DELLA STORIA”

Il cibo e la rappresentazione del mondo incontro con Massimo Montanari

Intervento spettacolare di Veronica GonzalezTeatro dei piedi

Alla fine dei Promessi sposi, Manzoni tira le somme del racconto appena concluso e presenta “il sugo della storia”, a conferma della spontaneità innata con la quale l’uomo impiega metafore gastronomiche per rappresentare il mondo. E il “sugo”, così come per le vicende manzoniane, è spesso quell’elemento che dà senso e personalità ai piatti e, attraverso loro, gusti, abitudini, identità gastronomiche e culturali. Ce ne parlerà Massimo Montanari, massimo esperto nel “mettere i piedi nel piatto” della cultura gastronomica, affiancato dalle incursioni spettacolari di Veronica Gonzalez e il suo Teatro dei piedi, che, fuor di metafora, li metterà a sua volta.

Dal 24 al 26 giugno 2016 si terrà la seconda edizione di “Dove abitano le parole”: un fine settimana in compagnia degli scrittori che sono nati o vissuti in Emilia-Romagna, da Ludovico Ariosto a Giovanni Pascoli, da Giosue Carducci a Pier Vittorio Tondelli.

Clicca qui per vedere il portale ufficiale!!!

-----------------------